PAUSANIA (Παρσανίας)
D. Mustilli
2°. - Autore della Periegesi della Grecia (Περιήγεσις τῆς ῾Ελλάδος): con questo titolo l'opera era già nota a Stefano di Bisanzio e non vi è, quindi, motivo di mutarlo [...] , come ad esempio quando, narrando di Elice, distrutta da un terremoto, P. si ferma sull'argomento dei terremoti e dei segni tellurici che li accompagnano (vii, 24, 7-13) o quando descrive la cultura del baco da seta presso i Seres, probabilmente ...
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CRISTIANI, Giovanni
Miklos Boscovits
Figlio, forse, del pittore Bartolomeo di Vanni, documentato nel 1356 (Chiappelli, 1900), è probabilmente da identificarsi col Giovanni da Pistoia che. in qualità [...] fiabesca si mescolano con toni ironici. Compaiono qui e là anche i segni di una ricerca di eleganze grafiche e di qualche affettazione nella recita dei personaggi, segno di un'apertura verso il gotico occidentale che diventerà il filo conduttore ...
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GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] 'atto di trattenere sul petto dei pesciolini guizzanti e mostra un'energia sul punto di prorompere, come attestano i segni del cesello creanti continui passaggi chiaroscurali. Il G. scelse il fanciullo del popolo quale costante iconografica della sua ...
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LUTERI, Battista, detto Battista Dossi
Alessandro Serafini
Figlio di Nicolò di Alberto di Costantino e fratello minore di Giovanni, il famoso pittore Dosso Dossi, da cui prese il soprannome, nacque [...] al contrario indistinto, il trattamento monotono e uniforme del colore, limitato a una gamma tonale prevalentemente chiara, sono i segni distintivi, anche se in negativo, dello stile del L., che però in quegli stessi anni riusciva a proporre esiti ...
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Aghlabidi
L. Golvin
Dinastia che governò in Ifrīqiya (od. Tunisia) nel sec. 9°, sotto la quale iniziò la conquista islamica della Sicilia.
Nell'anno 800 d.C. l'Ifrīqiya vide nascere la prima dinastia [...] si estendono da E a O, divise in due gruppi di tre dalle linee trasversali delle arcate. Al di là delle porte che segnano l'entrata al santuario, si estende una galleria-nartece di due campate, al centro della quale si erge una cupola a godrons che ...
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FONTANA, Giovanni Battista
Harula Economopoulos
Nacque a Verona nel 1541 da Girolamo, pittore veronese attivo a Trento negli anni del concilio, e da una Caterina di cui si ignora il casato; la data [...] costellazioni sotto forma di animali fantastici o esseri umani, intorno alla quale corre una fascia con i dodici segni zodiacali, mentre ai quattro punti estremi dell'ovale compaiono divinità associate ai rispettivi elementi: Minerva (terra), Nettuno ...
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CROSIO, Giovanni (erroneam. Guglielmo)
Giovanni Romano
Figlio di Giovan Pietro e Veronica, battezzato nella parrocchia di Trino (Vercelli) il 3 apr. 1583 (meno probab. figlio di Pietro e di Caterina, [...] in Chieri. Resta sorprendente il fatto che l'Assunta trinese (per la verità una Immacolata Concezione) mostri ben scarsi segni di evoluzione stilistica rispetto alle opere di oltre venti anni più antiche (la lettura è resa insicura dalla cattiva ...
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DE VECCHIS, Nicola
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Mosaicista attivo a Roma dalla fine del Settecento al 1834. Lavorò alle dipendenze dello Studio vaticano del mosaico e in privato, distinguendosi [...] distribuita in tre zone concentriche. All'interno è un clipeo in cui figurano la terra, il cielo e i segni zodiacali; segue la zona mediana spartita in dodici spicchi, contenenti scene figurate trattate con ricchezza di valori cromatici; all ...
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ARMANINO da Modena
M. Andaloro
Pittore attivo in Abruzzo nella prima metà del sec. 13°, il cui nome ricorre unicamente nell'iscrizione che accompagna gli affreschi absidali già nella chiesa di S. Maria [...] , 1978); nel frattempo anche questa traccia sembra svanita.Sono invece tuttora visibili, sulle pareti contigue e sopra l'abside, segni sufficienti che consentono di precisare la presenza e l'altezza dei vela, l'ampiezza dei tre registri su ciascuna ...
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FIDANZA, Francesco
Daria Borghese
Figlio primogenito di Filippo, fratello di Gregorio e Giuseppe, non se ne conoscono con esattezza la data (1747 o 1749) e il luogo di nascita; per alcuni (Thieme-Becker) [...] pittore, che, recatosi in sopralluogo ad Ancona, apparve un "uomo pingue ... mal vestito ... e par mancante di tutti quei segni che caratterizzano il genio di un ragguardevole artista" (Rosei, in Gozzoli-Rosci, 1975, p. 7).
Delle due vedute dei porti ...
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segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...