LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] fu il L. a ideare la complessa iconografia legata alla mitica origine dei carmelitani (Bacci; Zeri, 1974; Frugoni, 1988), l'opera segna uno degli apici della sua arte in cui sono evidenti il compimento di una fase iniziata ad Arezzo, gli esiti della ...
Leggi Tutto
BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] di un angelo che scende dall'empireo e del mare reso come una sorta di altura color verde, attraversata dai segni schematici delle onde. Nell'Apocalisse di Bamberga (Staats-bibl., Bibl. 140), che rappresenta uno degli ultimi esemplari della famiglia ...
Leggi Tutto
JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] riguardanti "fantasie" architettoniche a carattere antiquario, già molto vicine a quelle con cui nel prosieguo della sua carriera avrebbe segnato l'evoluzione del genere fino all'avvento di G.B. Piranesi.
Il primo concreto approccio dello J. con l ...
Leggi Tutto
GANDHĀRA, Arte del
H. Ingholt*
1. - Il termine "Gandhāra" si incontra la prima volta nel Rigveda - una raccolta di antichi inni indiani risalenti al II millennio a. C. - dove indica, del pari che nelle [...] . Lo stesso dicasi per la Hārītī da Skārah Dherī, che verrebbe datata al 432 d. C. Una data, l'anno 89, segnata sul rilievo di Mamāne Dherī è rimasta sinora inesplicata: ma si potrebbe formulare l'ipotesi che la cifra indicante il centinaio sia stata ...
Leggi Tutto
Restauro e conservazione. Le tecniche diagnostiche
Rossella Colombi
Giuseppe Guida
Claudio Caneva
Pietro Moioli
Domenica Paoletti - Giuseppe Schirripa Spagnolo
Mario Micheli
Le indagini conoscitive
di [...] eventuali disuniformità e di riprodurre le filigrane senza essere influenzato dall'esistenza di macchie, di scritture o di segni che non verranno riprodotti, salvo il caso in cui siano presenti quantità sensibili di pigmenti minerali. Tenendo quindi ...
Leggi Tutto
LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] , nel suo soggiorno fiorentino (1642-44), il L. condivise amicizie, interessi letterari (la poesia e la satira) e filosofici di segno stoico (d'Afflitto, 2002, pp. 93s.), il gusto per la burla (Baldinucci, p. 458) e per la recitazione "all'improvviso ...
Leggi Tutto
GIORDANIA
F.R. Scheck
(arabo al-Urdunn)
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con la Siria, a E con l'Iraq, a S con l'Arabia Saudita e a O con Israele. L'attuale regno hashemita di G. (alMamlakat [...] Lyon 1989" (in corso di stampa).A. Paribeni
Epoca islamica
Nella battaglia sullo Yarmuk (20 agosto 636), fiume che oggi segna il confine tra Siria e G., l'imperatore bizantino Eraclio perse il dominio politico sull'area giordano-orientale che passò ...
Leggi Tutto
COPPO di Marcovaldo
A. Garzelli
Pittore fiorentino documentato dal 1260 al 1276 a Firenze, Siena e Pistoia.I primi dati biografici di C. si apprendono da Il libro di Montaperti (1260): "Coppus dipintore [...] Coor (1947-1949), che ha sostenuto inoltre l'influsso di C. sulla pittura pisana. Prehn (1958) ne vedeva i segni nelle pennellate circolari della croce fiorentina. Altra esperienza attiva nella fase giovanile di C. - accennata da Coor-Achenbach (1946 ...
Leggi Tutto
DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] di Lusiana (1534-35), di Pove (153637) e di San Luca di Crosara (1532-38), sono di formato arcaico e presentano qualche segno di collaborazione da parte dei fratelli del D.; lo stesso dicasi per la serie di tre tele, alquanto più originali, del Museo ...
Leggi Tutto
DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] del 1285. D. ebbe una sorella, Betta, ancora viva nel 1318-ig, e un fratello, Buonaventura, a sua volta padre del pittore Segna, che di D. era dunque nipote "ex fratre", non solo uno dei discepoli più conosciuti. Sposato con una "donna" Taviana, che ...
Leggi Tutto
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...