Storico del diritto, nato a Torino il 15 settembre 1910, morto a Roma il 7 ottobre 1980. Laureatosi in giurisprudenza a Torino nel 1931 sotto la guida di A. Segré e di F. Patetta, si è dedicato a edizioni [...] le elezioni del 1948. Fu chiamato allora all'università di Torino.
Nel 1949 fu tra gli esperti incaricati dal ministro Segni del progetto di riforma agraria. Nel 1952 pubblicò I contratti obbligatori nella storia del diritto italiano, il suo maggior ...
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MODO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Carmelo SCUTO
Guido GASPERINI
Filosofia. - Termine filosofico (dal lat. modus, corrispondente al gr. τσόπος), designante in generale la qualificazione non essenziale, [...] le espressioni modo minore perfetto e modo minore imperfetto si riferivano al valore ternario o binario della longa.
I segni di misura riguardanti i due modi erano i seguenti:
Alle espressioni suddette facevano, poi, seguito quelle di tempo perfetto ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] di Germania al momento della deposizione e dell'elezione di Federico II. Insomma, alla fine del pontificato di Lotario di Segni il tema della persecuzione dell'eresia incise profondamente sui rapporti tra papato e poteri civili d'Europa, ne fu parte ...
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Pena
Fabio Alonzi
Raffaella Bonsignori
In senso generale, il termine pena può indicare patimento, afflizione, dolore, dispiacere, anche quando non siano o non appaiano punizione di una colpa. Con riferimento [...] pecuniarie, la forma essenziale del castigo.
La svolta che si compie tra la fine del 18° e gli inizi del 19° secolo segna il passaggio, ed è un fenomeno del tutto nuovo, a una 'penalità di detenzione' (Foucault 1975). In tutta Europa la carcerazione ...
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Daniele Piva
Abstract
Viene esaminata la struttura del delitto di ricettazione di cui all’art. 648 c.p., con particolare riferimento ai rapporti col singolo delitto-presupposto, al significato delle diverse [...] pen., sez. III, 23.9.2004, n. 42203, in Riv. pen., 2005, 553; Longobardo, C., Ricettazione, cit., 815 ss.); commercio di prodotti con segni falsi ex art. 474 c.p. (Cass. pen., sez. II, 26.3.2012, n. 28067, in Diritto & Giustizia, 16.7.2012; Cass ...
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Concorso apparente di norme e concorso di reati
Guido Piffer
Le S.U. hanno ribadito che il principio di specialità tra fattispecie astratte costituisce l’unico criterio per verificare se sussiste un [...] assoluto e senza possibilità di deroghe od autorizzazioni, la presenza nel territorio dello Stato di armi prive di segni o contrassegni di identificazione e tutelano quindi l’interesse della pubblica amministrazione a che tutte le armi esistenti sul ...
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Infanticidio
Pier Paolo Viazzo
Il termine infanticidio (dal latino infans, "infante", e caedo, "uccido") indica l'uccisione volontaria di un bambino nella prima infanzia o, più comunemente, e in particolare [...] anni Settanta, l'infanticidio sembra aver conosciuto un netto declino; tuttavia, a partire dal 1980 si sono manifestati segni inequivocabili di una forte ripresa. Appare indubbio che a causare tale recrudescenza sia stata l'imposizione, da parte del ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] l'arcidiocesi di Napoli (col titolo di amministratore, data la giovane età). Negli anni successivi gli Vennero conferiti altri ricchi segni del favore papale: la commenda delle abbazie di S. Stefano del Como dei SS. Vittore e Costanzo nel marchesato ...
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REFERENDUM
Giulio M. Salerno
Ester Capuzzo
(XXVIII, p. 976; App. II, II, p. 674; App. IV, III, p. 185)
Successivamente alla tardiva legge di attuazione della disciplina costituzionale dei r. popolari [...] 1974 e diede esito negativo, sancendo il mantenimento della legge che aveva introdotto il divorzio nel nostro ordinamento e segnando nella storia dei r. un dato che non sarà mai più raggiunto: l'elevata affluenza ai seggi degli elettori chiamati ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] :
a) Occlusive: due bilabiali p e b, due dentali t e d, e due velari k e g. Nella scrittura si usano i due segni b e v secondo l'etimologia delle parole, ma rappresentano esattamente lo stesso suono; per k e g si usano, secondo la vocale che segue ...
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segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...