Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] Clermont e la presa di San Giovanni d’Acri – l’odierna Acco – da parte dell’esercito dei mamelucchi nel 1291, che segna la fine di una stabile presenza crociata in Palestina. Il quadro è, quindi, quello delle crociate dei primi tre secoli del secondo ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] Zaccaria sul marmo di fronte all’altare sia stato versato appena oggi. In tutto questo ambiente si possono vedere anche i segni dei chiodi delle calzature dei soldati che lo uccisero, che sembrano impressi nella cera. Vi sono due statue di Adriano e ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] e la perdita di carico è minima con una pulitura frequente. La salubrità è salva.
L'acqua potabile
L'inizio del XIX secolo segna in Europa la nascita di una vera e propria politica municipale dell'acqua. Non cambia tanto l'uso dell'acqua - è sempre ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] Si è detto un anno difficile, in quanto la situazione genovese non evolveva certo per il meglio, anzi, molteplici erano i segni del radicalizzarsi dei rapporti tra nobiltà "vecchia" e "nuova"; e il D. (insieme col suocero Marc'Antonio Del Caretto ed ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] generale per la cultura storica in ambito cattolico è ben nota. Dalle sue lezioni all’Institut catholique de Paris furono segnati Alfred Loisy e Pierre Batiffol e il manuale in tre volumi di storia della Chiesa antica dell’abbé Duchesne fu ampiamente ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] alcun gesto concreto a favore del papa. Anche Genova diede segni di voler rinunciare a contribuire alla progettata spedizione del duca di le città dell'Umbria, sobillate da Firenze, diedero segni di agitazione; Roma tornò ad essere preda di scorrerie ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] futura grandezza di Bisanzio.
La cronologia prova che la relazione di causa-effetto affermata da Zosimo è un’invenzione: i primi segni della volontà di Costantino di fondare una nuova capitale risalgono al 324 ed è solo nel 326 che le relazioni tra l ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] settembre, d'un F. che si prosterna ai savi del Collegio andati in sua "visitatione".
"Cum li zenochi in terra et segni de incredibile affecto, li pregò" - si ricorda, il 18, in Senato - di "ottenere" dalla "Signoria nostra" la grazia dei "duo suo ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] aveva consegnata quella stessa Rosa d'oro. I. IV donò una Rosa d'oro anche ai canonici di St-Just di Lione, come segno di gratitudine per l'ospitalità ricevuta durante il suo lungo soggiorno in quella canonica.
Sempre a Lione, il 13 maggio 1250, il ...
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Toscana
Claudio Cerreti
Il bel paesaggio per eccellenza
Non è facile trovare un’altra regione al mondo che, come la Toscana, evochi così immediatamente l’idea di bellezza, eleganza, armonia: e non è [...] fino al confine con il Lazio: qui è la Maremma, che un tempo era quasi disabitata, e ancora oggi per larghi tratti mostra i segni di una presenza recente e rada. C’erano paludi anche tra il Monte Pisano e il Monte Albano – nei dintorni di Bientina e ...
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segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...