DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] stupratori e pederasti, a proposito dei quali scrive, nell'aprile-agosto 1533, ai capi del Consiglio dei dieci. Non dà segno, tuttavia, di grande intuito laddove, sbigottito dalle boccaccesche tresche tra i francescani di S. Fermo e le monache di S ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] civili" non muta, ma il G. è attento a registrare i segni della forza organizzativa e militare dei ribelli e non nasconde la simpatia per accolta dai mercanti, specie forestieri, che già davano segno di voler disertare la piazza.
A rafforzare questa ...
Leggi Tutto
PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] una volta il carattere antifascista della Costituzione repubblicana. Nominato senatore a vita dal presidente della Repubblica Antonio Segni il 2 marzo 1963, Parri continuò la sua battaglia politico-culturale lungo il sentiero tracciato negli anni ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] causarono la morte di sette persone e il ferimento di altre cinquanta, tra le quali il viceré, il cui corpo recava i segni di 350 schegge. Dall'ospedale, dove fu prontamente ricoverato, il G. ordinò di mettere in stato d'assedio la città lasciando al ...
Leggi Tutto
JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] il 12 ottobre Foscolo - dal non poter subito disporre di 4000 fanti e di 30.000 moschetti. E sin trascendente in "segni espressi di alteratione" - così il 20 sempre Foscolo - J. nel constatare che niente per lui arrivava da Venezia, così "vedendosi ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] mantenuti dal popolo romano; nè egli poté per il momento far nulla contro tale insubordinazione e si ritirò a Segni (novembre 1172); anche in seguito continuò a soggiornare nel Lazio meridionale sotto la tutela normanna. Infine, per quanto concerne ...
Leggi Tutto
DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] sempre ripresi dal Decreto di Graziano e dalle Decretali. Il D. si proponeva di spiegare l'insieme dei simboli e dei segni cui la liturgia si richiama: a tal fine si avvale frequentemente dei contributi della scuola di San Vittore (Ugo morto verso ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] in un periodo contraddistinto più dalla pace che dalla guerra, ma in lui non è possibile cogliere i segni di una inclinazione politica dissonante rispetto ai disegni espansivi lucidamente e tenacemente tracciati e perseguiti dalla componente del ...
Leggi Tutto
LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] i loro artefici non erano in grado di rispettare le nuove regole.
La fine del pontificato di L. IX fu profondamente segnata da due questioni che lasciarono tracce durature: lo scisma con Bisanzio e la lotta, già ricordata, contro i Normanni. Da lungo ...
Leggi Tutto
DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] , delle quattordici lunette con le Storie di Ercole della Galleria, mentre la Storia di Alessandro Magno, con i Segni dello zodiaco nei pennacchi, affrescata nella sala del trono, risulta francamente di difficile lettura ed attribuzione. Del resto ...
Leggi Tutto
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...