Psicologia analitica
Vincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
sommario: 1. Le divergenze fra Jung e Freud. □ 2. I fondamenti della psicologia analitica. □ Bibliografia.
1. Le divergenze fra Jung [...] e non simbolici, perché ne presumeva noti il fondamento, la causa. L'opposto del simbolo si configura, dunque, non come segno, che l'espressione simbolica usa e trasvaluta, ma come sintomo, quel compromesso tra pulsione e coscienza che Freud aveva ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
I supporti della scrittura
Le più antiche testimonianze [...] risalenti al periodo tra il V e il X sec., segnando una svolta negli studi sulla storiografia sociale, economica e una categoria specifica. Anche la categoria delle opere di numerologia è segnata da una novità, vale a dire l'apparizione di testi di ...
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Giuliano Vigini
Best-seller
Gli eredi dello zio Tom
Che cosa è
un best-seller
di Giuliano Vigini
5 maggio
Si inaugura il Salone del Libro di Torino che vede la partecipazione di 1200 editori e oltre 1500 [...] best-seller finisce in una certa misura con il diventare anche uno status symbol: la persona che lo possiede lo considera un segno d'appartenenza culturale e sociale, da esibire tra gli amici e in società per mostrarsi al passo con le novità, le mode ...
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Restauro e conservazione. Le tecniche diagnostiche
Rossella Colombi
Giuseppe Guida
Claudio Caneva
Pietro Moioli
Domenica Paoletti - Giuseppe Schirripa Spagnolo
Mario Micheli
Le indagini conoscitive
di [...] eventuali disuniformità e di riprodurre le filigrane senza essere influenzato dall'esistenza di macchie, di scritture o di segni che non verranno riprodotti, salvo il caso in cui siano presenti quantità sensibili di pigmenti minerali. Tenendo quindi ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] e per l'affermazione di nuovi dispositivi di osservazione e di misura, gli osservatori e i laboratori seicenteschi sono anche segni del potere delle corti che ne promossero la fondazione e ne sostennero l'attività.
Orti botanici
di Alessandro Tosi ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Peng Wei
Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Le dinastie Han (206 a.C.-220 d.C.) e Tang (618-907) furono [...] riportava 5340 e, infine, il Complemento alla 'Scrittura dei caratteri', della metà degli Han posteriori, includeva ben 7380 segni. L'aumento progressivo del numero dei caratteri contenuti in tali libri riflette l'evoluzione del lessico di uso comune ...
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Le invenzioni
Piero Ventura
Inventare per risolvere problemi
Inventare significa risolvere un problema teorico o pratico attraverso la costruzione di strumenti e di oggetti o lo sviluppo di nuovi metodi [...] un occhio per il concetto di vedere). Un sistema più evoluto è quello della scrittura fonetica, in cui una serie di segni (gli alfabeti) corrisponde ai suoni della nostra voce quando pronunciamo le parole.
Per molto tempo l'uomo scrisse solo a mano ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] , 2) o colombe (Roma, atrio del battistero lateranense).
L'a. emblema di Cristo, con la croce o con il monogramma quali segni di riconoscimento posti sul capo o sul dorso, si trova sia in alcune lampade di terracotta nordafricane, sia in manufatti di ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Iran
Pierfrancesco Callieri
Le aree funerarie: struttura e organizzazione
La pre- e protostoria iranica è ricca di rinvenimenti di aree funerarie che attestano [...] del corredo funerario già notato a Khurvin; alcune di esse ospitano due o tre inumati, altre invece mostrano i segni di una vera e propria riutilizzazione, evidentemente in ambito familiare: il nuovo inumato veniva sepolto nella stessa fossa, su ...
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La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] Seicento va riabilitato anche dal punto di vista storico-linguistico (Coletti 2001; Testa 2002): l’età barocca segnò un decisivo avanzamento nella storia linguistica, esterna e interna, dell’italiano. Secondo i più attuali criteri di periodizzazione ...
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segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...