Nodi e fisica
Louis H. Kauffman
Nel secolo scorso lord Kelvin (William Thomson) ideò la cosiddetta teoria degli atomi vortice in cui gli atomi erano visti come mulinelli nell'etere, che si supponeva [...] o link orientato K tramite la seguente formula:
[5] fK (A) = (−A3)−w(K) ∙ ⟨ K ⟩(A)
dove, ricordiamo, w(K) è la somma dei segni degli incroci di K, e ⟨K⟩ è il bracket calcolato sul nodo o link ottenuto da K ignorando l'orientazione. A meno di questa ...
Leggi Tutto
ULTRASUONI (XXXIV, p. 641, App. II, 11, p. 1055; III 11, p. 1007)
Alfonso Barone
Nel recente progresso dell'ultracustica si possono distinguere:1) nuovi dispositivi di generazione e ricezione (trasduttori); [...] contenute nella colonna fluida, e se il liquido è in moto con velocità v si avrà f = n(c ± v)/l, dove il segno ± sta a indicare il verso concorde o discorde delle due velocità. Anche in questo caso i trasduttori sono in generale situati come in fig ...
Leggi Tutto
Supersimmetria
Francesco Fucito
Augusto Sagnotti
Alla scala delle più piccole distanze esplorate attualmente, dell'ordine di 10−18 m, la materia appare costituita da combinazioni di poche decine di [...] di cancellazioni fa il paio con un altro effetto, più semplice: le energie di vuoto di bosoni e fermioni hanno segni opposti e tendono parimenti a elidersi. In generale, la conclusione è che le teorie supersimmetriche coinvolgono divergenze più lievi ...
Leggi Tutto
Laguerre Edmond-Nicolas
Laguerre 〈lag✄èr〉 Edmond-Nicolas [STF] (Bar-le-Duc 1834 - m. 1886) Ufficiale di artiglieria, poi prof. di geometria nell'Accademia delle scienze di Parigi (1874). ◆ [ANM] Equazione [...] numerica f₀(a), f₁(a), ..., fn(a) dei polinomi di L., calcolati per x=a, e, se non lo raggiunge, la differenza è un numero pari (la regola di Cartesio per i segni delle radici di un'equazione di 2° grado è un caso particolare di questo teorema). ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Sistemi di organizzazione della conoscenza
John S. Major
Sistemi di organizzazione della conoscenza
Armonia, sistemi di unità di misura e calendario
Il pensiero [...] (Lüli zhi), suddiviso in due sottocapitoli (Hanshu, 21A e 21B); astronomia e temi affini furono invece inclusi nel Trattato sui segni celesti (Hanshu, 26), mentre astrologia e prodigi furono il tema di un'altra monografia in cinque parti, Il trattato ...
Leggi Tutto
connessione
connessióne [Der. del lat. connessio -onis, dal lat. connexus (→ connesso) "l'essere connesso, il modo in cui si è connessi"] [ALG] [ANM] Generic., legame di dipendenza fra due o più grandezze [...] delle c.: quest'ultimo è il gruppo quoziente del gruppo dei cicli rispetto al gruppo dei cicli contornanti. La somma a segni alterni degli ordini di c. delle varie c. si chiama caratteristica di Eulero della varietà. Nel caso di una superficie, l ...
Leggi Tutto
Biologia
L’accrescimento numerico degli organismi viventi mediante la riproduzione biologica. Il coefficiente di m. è diverso nelle diverse specie. L’aumento degli individui di una specie, nelle successive [...] numero di questo tipo. Il simbolo della m. è il segno × o anche un punto posto tra i numeri da moltiplicare numeri discordi un risultato negativo. È questa la cosiddetta regola dei segni.
La m. gode delle seguenti proprietà: 1) proprietà associativa: ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] non necessari, nel quale caso sono semplici indizi non probanti. Per esempio, il fatto di avere latte, per una donna, è segno necessario che essa ha partorito, quindi la relativa deduzione è una vera e propria prova, mentre il fatto di essere pallida ...
Leggi Tutto
Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè [...] parte più alta di una lettera) ha il valore che hanno nell’uso italiano il p. e virgola e i due p., mentre il segno di p. e virgola equivale al p. interrogativo.
Nei vari sistemi di trascrizione fonetica e di traslitterazione, il p. e i due p. come ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] che sarà centrale anche nel Picatrix – è che tutta la realtà è costituita da raggi, definiti impressiones, i quali sono i segni o gli effetti provocati da una forza sull’altra. Ciò significa che tutte le cose, sia celesti che terrestri, interagiscono ...
Leggi Tutto
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...