Paese e comune della Valdinievole, in provincia di Lucca, alle falde delle colline che limitano a N. l'alveo del prosciugato Lago di Bientina, altezza 19 m. s. m., con 1000 abitanti. Il comune, costituito [...] tonaca scura e un mantello con cappuccio di uguale colore. Segno caratteristico sulle vesti, un τ di color bianco, nel . Ma esso è sicuramente il simbolo dellacroce, o croce taumata. Il "calderone dell'Altopascio", ricordato nel Decameron, e gli ...
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Nell'epoca dei comuni era così chiamato un carro a quattro ruote, del quale si faceva uso quando si usciva a guerreggiare contro i nemici e che durante il combattimento serviva da punto di riferimento [...] un'antenna con la croce, che reggeva uno o due stendardi con le insegne della città e una campana. Sul carro prendevano posto un certo numero di trombettieri, i quali, a suon di tromba, davano il segnodella marcia o della fermata. Attorno ad esso ...
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LABARO
Carlo Cecchelli
Lo stendardo costantiniano avente come elemento caratteristico la "laurea" in oro circuente il Chrismon, cioè la sigla monogrammatica (☧) del nome di Cristo.
La forma λάβορον [...] avvenuto forse prima d'entrare in Italia: l'apparizione dellaCroce fiammea nel cielo, con le parole: "Trionfa con questo segno" e poi della successiva visione del Cristo che teneva quel segno medesimo. L'imperatore l'avrebbe fatto mettere sugli ...
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Nel rito bizantino, si dice della parte del pane eucaristico fermentato e compatto, da cui furono estratte con la lancia liturgica l'Agnello (ostia maggiore) e le particelle offerte in onore della Madonna [...] o di diversi santi, o a pro di diverse intenzioni. Questo pane, già benedetto col segno di croce al principio della protesi o preparazione degli oblati, vien tagliato a pezzi, benedetto una seconda volta dopo la consacrazione mediante il contatto con ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] idee religiose irriducibili a significati codificati, la croce nel cristianesimo e la mezzaluna islamica, pur nel senso etimologico, cioè segni convenuti di riconoscimento.
Va ricordata infine la reciprocità della relazione simbolica: se la ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] Sardegna Carlo Alberto sottoscrisse il proclama che segnò l’inizio della prima guerra d’Indipendenza contro l’Austria. o S. Nazaro Maggiore, trasformata in età romanica) è a croce immissa, con absidi all’incrocio con la navata maggiore; la basilica ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] anni 1970, segnò tuttavia la crisi del modello di sviluppo incentrato sulla crescita dell’industria pesante.
L principesca di Curtea de Argeș (14° sec., di tipo bizantino, a croce greca, con navata divisa in tre segmenti); di questo periodo sono ...
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Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] secolo, col successo dellecrociate private (1097; 1098-99 di Guglielmo Embriaco) e della prima crociata ufficiale del Comune che segnò la frattura tra BR e operai fu nel 1979 l'omicidio dell'operaio dell'Italsider e sindacalista della CGIL Guido ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] lasciarono sulla città un segno indelebile. Nel corso delle operazioni per l'occupazione della Sicilia, gli Anglo- principi di Comitini (1766, N. Palma) e S. Croce o S. Elia (metà 18° sec.). Della fine del 18° sec. sono l’oratorio dei Filippini ...
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Scultore (n. in Puglia, e non, come si è congetturato, a Pulìa presso Lucca, verso il 1210 o, più verisimilmente, nel 1220 - m. tra 1278 e 1287). N. ha lasciato la sua inconfondibile impronta in opere [...] in precedenza, a partire dalla fine dell'Antichità. L'avvento di N. segnò un'umanizzazione dell'arte, che fu ripresa, al del portale sinistro della facciata di S. Martino a Lucca (Natività, Adorazione, Deposizione dalla croce), che altri ritengono ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...