GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] fu dunque inviato alla Curia ad Avignone, dove come segno di "buona volontà" versò anche una parte (53. 133-141, 156-190, 237-249, 285, 344-349, 522-554; B. Croce, I ricordi della regina G., in Napoli nobilissima, II (1893) pp. 97-101; W.St.C ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] Ma la staffilata della penna maledica cala bruciante sull'immagine dell'aspirante papa cogliendo pienamente nel segno laddove l' deve - col generale dei Francescani, il cardinale di S. Croce Francisco Quiñones - recarsi da Carlo V; e, invece, mentre ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] giovedì e venerdì santo, a sera, si accendeva la gran croce nella basilica, sicché l'effetto per il monumento fu spettacolare. 1816).Agli amici inglesi in segno di riconoscenza inviò omaggi personali oltre a quelli ufficiali della S. Sede (Campani, p ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] 144). Segnidell'espansione e del riequilibrio delle forze all'interno dell'istituzione, ma anche della sua perdurante ), a cura di A. Lynn Martin, Rome 1984.
Pio V e Santa Croce di Bosco. Aspetti di una committenza papale, a cura di C. Spantigati-G ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] Malatesta: mette a sacco Santa Croce in quel di Sassocorvaro ed è calcolabile sui 60.000 ducati. Un impegno che, colla ripresa della guerra in Toscana, si fa, l'anno dopo, operante. esecutiva il 12 aprile, la quale segna il punto più alto in fatto di ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] perentorio segno urbanistico-architettonico di E. non casuale dedicatario delle serliane 1990, ad vocem; M. Gorini - R. Parise Labbadessa - A. Saccocci, A testa e croce ... monete... medaglie…, Padova 1991, p. 51; Enc. It., XIV, coll. 195 s.; Enc ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] II atto.
Come è notissimo, la prima rappresentazione della Norma segnò un insuccesso. L'opera non cadde, ma fu Napoli 187, 6 (rist. in Saggi di estetica e metafisica, a cura di B. Croce, Bari 1911, pp. 129-144); E. Branca, F. Romani ed i più reputati ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] Castel Durante o addirittura nell'abbazia camaldolese di S. Croce in Fonte Avellana sul monte Catria, che si illumina la crisi del sacco di Roma, che fra l'altro segnava la rovina della politica dei Giberti, la controprova di quanto fosse stato ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] il Del Lungo in termini che non sarebbero dispiaciuti a un Croce prima maniera, "la cui unità è tutta artistica, e desunta la singolarità, il valore di un "segno". Nell'economia dell'ultima sezione della Cronica, i capitoli37-41 vengono così ad ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] sua curiosa riforma ortografica, fino ad un certo segno anche applicata nei suoi scritti, e che dà C. e il Canton Ticino, in Bollettino stor. della Svizzera italiana, LXXV (1963), pp. 147-164; F. Focher, Croce e C., in Rivista di studi crociani, V ( ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...