Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] delle immagini e la teologia neotestamentaria dellaCroce. Da tali premesse potrebbe derivare una revisione permanente delle quanto ogni realizzazione umana reca comunque i segnidella finitudine, del peccato e della caducità. Non si tratta quindi di ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] Parigi, BN, fr. 9220). Perfino le stimmate, segni pure eminentemente corporali, possono essere attribuite all'a. (come nel caso di s. Francesco in Santa Croce a Firenze), suggerendo così l'idea che l'adesione dell'a. all'apparenza del corpo che essa ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] uscito fuori, "pianse amaramente" (Luca 22, 62). Ai piedi dellacroce P. è assente. Gesù affida sua madre al discepolo prediletto, già subito il martirio, ma l'oscurità del detto di Gesù è segnodella sua antichità. Era arrivata l'ora di cui P. si era ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] di Napoli, Giovanna I, già avviati nel 1375 sotto il segnodellacrociata, ripresi ora sotto quello, ancor meno fausto, dello scisma, complicato per giunta dai voltafaccia della regina (urbaniana fino all'elezione di Fondi, poi clementina, sino ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] l'intero pontificato. Nel segnodella continuità M. utilizzò le regole della Cancelleria pontificia sulla base Âge-Temps Modernes", 100, 1988, pp. 709-60.
M. Righetti Tosti-Croce, Pisanello a S. Giovanni in Laterano, in Da Pisanello alla nascita dei ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] l'Antico Testamento era segno del Nuovo, quest'ultimo era segnodella Chiesa di Cristo sulla delle ambizioni del sovrano nei confronti dellecrociate e della guida del regno. I temi cavallereschi che permeano gran parte dell'arte dell'epoca crociata ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] in modo particolare la concezione medievale della santità della corona come segno di sovranità e anche come reliquia. costosi contenitori per reliquie, dati in pegno, come nel caso dellacroce-r. del re Přemysl Ottocaro II di Boemia (1253-1278 ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] all'esaltazione simbolica della luce sulle tenebre, come segnodella vittoria della vita sulla morte alcuni contemporanei c. liturgici di bronzo con il fusto in forma di croce (Berlino, Mus. für spätantike und byzantinische Kunst; Wulff, 1909-1911, ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] di Gesù sotto il peso dellacroce veniva vista un’immagine della sofferenza di Cristo anche all’interno della sua stessa Chiesa: «Quanta avuto occasione di osservare come la «riscoperta, nel segnodella Madre, del Cristo vivente, dall’America Latina ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] di S. Croce di Firenze, che dell'Olivi conservò a lungo il ricordo in devota fedeltà, come B. ben sapeva, essendosi rivolto più volte alla biblioteca di quel convento, per studiarvi o riceverne in prestito delle opere.
è certo segno di molta fiducia ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...