«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] incertezza può essere letta come un segnodella relativamente scarsa importanza attribuita dai teologi
158 Come mostra la tesi di fondo del volume di G. Filoramo, La croce e il potere: I cristiani da martiri a persecutori, Roma-Bari 2011.
159 ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] per alcuni mesi. Ma la Pasqua dell'anno successivo (501) segnò la ripresa delle ostilità contro Simmaco. Questi aveva scelto e le feste dei martiri. Anche nella liturgia dell'adorazio- ne dellaCroce è probabile la connessione con il rito bizantino. ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] e Timoteo di occuparsi, rispettivamente, di Creta (cfr. Tito 1, 5) e dell'Asia (cfr. 1 Timoteo 1, 3). È su tali basi e seguendo tali però consacrato dal vescovo, facendo con esso il segno di croce ma non sulla fronte, gesto riservato al vescovo ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] occhi neri, vivacissimi, con una bandana blu in testa, segnodell’imminente cerimonia del battesimo con l’ambrosia – che ci ha ordini del giorno per stabilire il principio dell’inamovibilità dellacroce dalle aule consiliari e così via.
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] con quello più specificamente storico-religioso, sotto il segnodella ricerca della libertà: ecco l’ubi consistam di Salvatorelli fin d’intenti tra la Roma dei Fasci e quella dellaCroce.
Due anni più tardi, Salvatorelli viene ancora presentato ...
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VITTORE I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Eusebio di Cesarea (in Historia ecclesiastica V, 22) data l'accesso di V. all'episcopato nel decimo anno di Commodo, cioè nel 189, ma nel Chronicon lo pone [...] si menziona qui per completezza d'informazione quella di segno opposto, e che cioè il Prassea contro il affermazione della comunità cristiana […], Milano 1975, pp. 273, 332-33, 353; V. Grossi, La pasqua quartodecimana e il significato dellacroce nel ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] ordinato sacerdote (1507), iniziò quelli teologici sotto il segnodell’occamismo tardoscolastico. Fu chiamato (1508) a insegnare l di accusare Dio perché non può adempierla, il Vangelo dellaCroce di Cristo rivela invece la misericordia di Dio per il ...
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Mistero
Piero Coda
Il senso nascosto della vita che sfugge alla ragione
Di mistero si parla in tutte le tradizioni religiose per designare la sfera della vita divina distinta da quella umana.
Il cristianesimo [...] converte alla dottrina di Gesù di Nazareth che i cristiani riconoscono come il Salvatore, morto per gli uomini sulla croce e risorto il terzo giorno. Come segnodella sua nuova vita, Saulo cambia il suo nome in Paolo: d’ora in poi sarà apostolo, cioè ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] I contatti tra Latini e Greci in occasione dellaCrociata produssero solo diffidenza e poi aperta rivalità, sono ancora Salonicco, Mistrà e il Monte Athos. La caduta dell’impero segnò la fine dell’arte b.; la pittura d’icone proseguì la sua tradizione ...
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Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] Comuni veneti, la croce dei Savoia e così via. Un appropriato uso dei colori sugli stemmi delle città comunali contribuiva anche un marchio di proprietà e un segno di omaggio e devozione dell’artista verso il committente.
Nei codici antichi ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...