Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] la croce latina come forma della pianta della chiesa della sua carriera l'esito deludente della vicenda, cioè l'assassinio di Demetrio. All'interno della Chiesa il pontificato di P. segnò una tappa importante nella cosiddetta disputa della ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] ulteriormente con il khan tataro per inviargli prima dell'inizio dellacrociata una missione diplomatica, orientata a coordinare un'azione infatti, il parere non può che essere di segno positivo, anche se può ravvisarsi una sensibile divaricazione ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] , di una discriminazione tra cittadini che segnava la fine dei principi base dello Stato nato nel processo unitario. Quello in cui la cultura della razza diventava sempre più pervasiva.
Consideriamo un testo dal titolo La Croce e la stella di ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] aprile 1362). Nondimeno, re Giovanni desiderava mettersi a capo dellacrociata approvata dal nuovo papa, presso il quale si recò nuovo a capo della rivolta nel Patrimonio di S. Pietro. Nel maggio 1370 l'assoluzione ottenuta dal papa segnò una tregua ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] bensì anche la culla dell'Impero e la sua capitale simbolica. Il voto per la crociata pronunciato incautamente ad Aquisgrana come una prodezza e un segno del favore divino che lo consacrava nel suo ruolo di capo della cristianità (lettera del 18 ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] Citeaux di riformare S. Antimo e S. Croce in Fonte Avellana, ma senza esito. Non il libello colpì nel segno. Le accuse, 1239 genn. 10-18, 1247 ag. 22; Ibid., Spedale S. Maria della Scala, 1239 ag. 19-sett. 22, 1239 sett. 3, 1239 sett. ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] facilmente poteva essere presentata come segno di superbia e di distacco non gli avevano impedito di spezzare l'unità della Chiesa (ep. 55, 24). In effetti, , era stato il Padre a patire sulla croce (patripassianismo). Già agl'inizi del III secolo ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] in poi), più tardi (dal 1149 in poi) Tuscolo, Ferentino e Segni. Il potere a Roma era infatti nelle mani del Senato, restaurato a proposito dellacrociata; il 5 ott. 1146, da Viterbo, E. III ordinò infine al clero italiano di predicare la croce. Ma ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] del convento domenicano di S. Croce di Bosco Marengo. Egli I. IX partecipò alla festa come segno di ringraziamento verso la famiglia che Mrkonjić, Città del Vaticano 1997, pp. 114-121; L'Archivio della nunziatura di Venezia, II, 1550-1797, a cura di G ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] nel 1581, trasferì al G., in segno di riconoscenza, la sua abbazia di Santa Croce, presso Sassoferrato, con un reddito andò a Milano per celebrare il matrimonio tra la contessa Margherita della Somaglia e Michele Peretti.
Dopo la morte di Sisto V ( ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...