situazione. - Chiamata Κύρνος dai Greci, Corsica dai Latini, è questa la più piccola e più settentrionale delle tre maggiori isole che chiudono il Mar Tirreno (Sicilia, Sardegna, Corsica), ma geograficamente [...] dai Libici che agl'Iberici possono ricollegarsi, dati i rapporti linguistici intercedenti fra il berbero e il basco, nel quale i morte, si fa, sul defunto, la crociata, cioè un segno di croce con una candela accesa, quindi esso vien lavato, vestito ...
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. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] l'assoluta.
Vicende delle lingue celtiche. - Le vicende delle lingue celtiche segnano un processo di differenziazione molto più netta di quanto appare dall'esame dei caratteri linguistici. Rapporti fra i due grandi gruppi dopo il loro stabilimento ...
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PLATONE (Πλάτων, Plato)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Bruno NARDI
La vita. - Secondo la datazione più attendibile, che è quella di Apollodoro, P. nacque ad Atene nel primo anno dell'Olimpiade 88ª, [...] , e sotto certo aspetto inscindibili, sono per la coscienza linguistica ed etica dei Greci i due concetti di ἀγαϑός e a simpatizzare per Platone, come quello che [. andò più presso al segno al quale aggiunge a chi dal cielo è dato" (Trionfo d. Fama ...
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MAROCCO (A. T., 112)
Augustin BERNARD
Mario SALFI
Augustin BERNARD
Nello PUCCIONI
Augustin BERNARD
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Francesco BEGUINOT
Agostino GAIBI
Francesco TOMMASINI
Francesco [...] , a N. dal Mediterraneo; a E. il confine naturale è segnato dal corso della Moulouya; mentre una frontiera del tutto artificiale, determinata dialetti arabi e berberi del Marocco e l'etnografia linguistico-culturale.
Arte.
Da quando il Marocco si è ...
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LITUANIA (lituano Lietuva; russo Litva; pol. Litwa; ted. Litauen; fr. Lithuanie; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Mario SALFI
Pino FORTINI -Francesco TOMMASINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Arthur HABERLANDT
Giuseppe [...] coincide con la Lituania politica. Il lituano entra invero solo per breve tratto in Lettonia, dove l'isola linguistica di Cīskodas segna l'estremo limite della sua diffusione a nord, poiché i Lituani residenti a Riga sono da considerare come emigrati ...
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LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] è la parola di Cristo, la promessa della redenzione e il segno, cui la fede rende efficace. Nel battesimo, agl'infanti soccorre cancelleria sassone, si trovò a disposizione una struttura linguistica che nel volgere degli anni, ad opera soprattutto ...
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GALLIA
Léopold Albert CONSTANS
Giacomo DEVOTO
Secondina Lorenzina CESANO
Pietro ROMANELLI
Mario NICCOLI
. Gli antichi davano il nome di Gallia al paese compreso fra il Mediterraneo, le Alpi, il [...] Rodano (nel 121).
La provincia romana. - Il primo atto che segnò l'installazione dei Romani nella Provenza fu la fondazione del castellum di della lingua d'oïl, distinzione che non è solo linguistica, ma che si riflette nell'indole delle popolazioni; ...
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] 1850 alle 302.000 del 1875 e alle 340.000 del 1903, segnò, subito dopo, una decadenza; la ripresa ha avuto inizio dopo la al gruppo delle lingue balto-finniche (ostseefinnische Sprachen dei linguisti tedeschi) che a loro volta sono una sezione delle ...
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MADAGASCAR (A. T., 118-119)
Giuseppe COLOSI
Guillaume GRANDIDIER
George MONTANDON
Gioacchino SERA
Camillo MANFRONI
Agostino GAIBI
Renward BRANDSTETTER
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Grande isola dell'Oceano Indiano, posta [...] stati sufficienti a mantenere e rinforzare i legami culturali e linguistici che si constatano fra una riva e l'altra dell' 10.664 tonn., valutate 2.287.000 franchi; nel 1931 ha segnato, sui registri della dogana, un valore di 25 milioni di franchi. ...
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Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] significato di progetto. Ma a parte questo aspetto linguistico, progetto equivale a programma, ovvero ideazione che precede gomma e ferro del 1987, che racchiude in un unico sinuoso segno le componenti della seduta, e l'ultimo oggetto pluriuso Jack ( ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
registro
s. m. [lat. tardo regesta -orum, neutro pl.; v. regesto]. – 1. Libro, quaderno, fascicolo o volume formato da un certo numero di fogli (per lo più numerati progressivamente, contrassegnati e forniti di suddivisioni e indicazioni varie),...