Venezia nell’Ottocento
Giandomenico Romanelli
Tragedia, dramma, melodramma
Caricato di colpe e responsabilità, detestato e disprezzato, rimosso: quasi fosse animato di una propria vita malvagia e meschina, [...] è sorprendente — specie in relazione alla brevità del tempo utile impiegato —: la normalizzazione tecnica e linguistica è totale, segno evidente di una strumentazione mentale e tecnica perfettamente rodata e di assoluta applicabilità e affidabilità ...
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Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] / e van tutti dicendo ecco Isabella; / l’illusion però non tocca il segno / perché dato non è scolpir l’ingegno», recitavano tra i tanti i versi errori e da poche note, quasi sempre di carattere linguistico, a conferma di quello che è invero il campo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] animali più complesse, com’è attestato sul piano linguistico dall’uso dell’espressione virtus formativa e dai costanti è costituita da raggi, definiti impressiones, i quali sono i segni o gli effetti provocati da una forza sull’altra. Ciò significa ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] l'uso del plurale era dovuto a un abbaglio linguistico provocato dalla traduzione detta 'dei Settanta':
non era senza La prova è trovata all'interno di ciò che deve essere dimostrato; segno che non c'è nulla che deve essere dimostrato ab extrinseco, ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] dell'Asia e i neri d'Africa, mentre i trogloditi segnavano il confine con le specie inferiori. L'uomo era dunque aggiunse un'analisi strutturale di tipo matematico derivata dalle teorie linguistiche di de Saussure e di Jakobson. Lévi-Strauss (v., ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] calce, una croce, una sinusoide, un graffio quasi fresco, un segno di sangue, che fanno l'effetto di una protesta, un simbolo europea: gli artisti appartengono a un ambiente culturale e linguistico unico, non solo, ma sono quasi tutti residenti a ...
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Teofilo Folengo: Opere
Carlo Cordié
Nel gennaio 1517 usciva, a Venezia, un volumetto in latino maccheronico, in versi e in prosa, sotto lo pseudonimo di Merlin Cocaio, poeta mantovano. Aveva titolo [...] impegnate, come il violento attacco al malcostume ecclesiastico, messe in essere dal suo prodigioso gioco linguistico, avviene poi sotto il segno dell'ironia, un'ironia capace di esasperare il comico stesso senza lasciarsene sopraffare e che condurrà ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] di lingua tedesca e di lingua latina. Il segno di questa insoddisfazione è particolarmente visibile nelle traduzioni, il greco non smorzava l'irrompente vitalità della concezione linguistica di Lavoisier. La definizione dell'ossigeno, infatti, ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] un elemento che tende a superare i confini etnici e linguistici tipici dell’Egitto ellenistico e romano, e la stessa dicotomia ripercorrere che per brevi cenni i complessi eventi che segnano l’affermarsi dello scisma45. La documentazione sullo scisma ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] da una parte della tradizione come tappa della migrazione, elementi linguistici tra i più prossimi all'etrusco; ma la datazione della stele Fidia e di Policleto, per l'Etruria, invece, il 474 segna, con la sconfitta dinanzi a Cuma, l'inizio di un ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
registro
s. m. [lat. tardo regesta -orum, neutro pl.; v. regesto]. – 1. Libro, quaderno, fascicolo o volume formato da un certo numero di fogli (per lo più numerati progressivamente, contrassegnati e forniti di suddivisioni e indicazioni varie),...