SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] cicli pittorici di età romanica esistenti a S., più o meno lacunosi per i vistosi rifacimenti barocchi dei monumenti medievali e in la conquista angioina dell'Italia meridionale lasciarono un segno profondo nei pittori dell'antico ducato spoletino, ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] posta una questione chiave: se nel Medioevo si fossero o meno conservate le cognizioni tecniche dell'Antichità o se invece si e il lavabo ivi situato; anche in questo caso si vede segnato nella pianta un purgatorium nel punto in cui la conduttura si ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] scriptorium, è ridotta all'origine a nicchia più o meno ampia, incavata nella parete, affacciata sul chiostro, fornita in uso anche il 'memoriale', una scheda sulla quale venivano segnati dal bibliotecario i volumi in prestito. Oltre alla b. di ...
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Pietro Giovanni Guzzo
Pompei
Mai nessuna catastrofe
ha procurato ai posteri
tanta gioia come
quella che seppellì
queste città vesuviane
(Johann Wolfgang Goethe)
Archeologia vesuviana tra scoperte e conservazione
di [...] la Porta di Stabia (8 m). Il ciglio della terrazza segnò, con una linea di naturale difesa, la massima espansione urbanistica anch'esse a un più o meno ampio bacino fluviale. In epoca romana il lido segnava una più profonda insenatura ed era ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] conoscenze che afferiscono alla meccanica, sarebbe un segno di particolare merito intellettuale padroneggiare sia la passo avanti ne faceva uno indietro (non si può fare a meno di ricordare il mito di Sisifo), cosicché l'architetto arrogante finì ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] sec. 10° esisteva la chiesa di S. Silvestro (927). Altro segno evidente del fenomeno è l'incremento edilizio, soprattutto di natura religiosa: le Antelami, ma più adeguatamente riferibile ai modi meno plastici di un collaboratore, riconosciuto nel ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] ricostruita da Pipino il Breve e portata a termine da C., segna il momento di una consapevole ripresa della tipologia a T delle Il monastero, iniziato a costruire dopo il 799 e ultimato in meno di dieci anni, grazie agli ingenti contributi di C., si ...
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Anatolia
C. Barsanti
(gr. ᾽Ανατολή)
L'Asia Minore, corrispondente grosso modo al territorio asiatico della Rep. di Turchia, iniziò a essere denominata A. (᾽Ανατολή, sinonimo di Oriente) solo a partire [...] , sorse un grande palazzo e una possente cittadella. Non meno importanti la fortezza di Tripolis che domina il corso del come ad Amastris.
Ma se anche l'effimero Impero di Nicea segnò l'ultima rinascita dell'A. bizantina, la ripresa di Costantinopoli ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] a un santo di cui non si possedevano reliquie. Non meno eccezionale, sia pure per altre ragioni, è il miracolo più a Compostela, Santiago 1993.M. Durliat
Il p. è un segno per tutta la tradizione medievale e per comprenderlo non serve qui iniziare ...
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BAMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Bamberg; Papinberc, Babenberch nei docc. medievali)
Città della Germania in Alta Franconia (Baviera settentrionale). Rispetto alle antiche sedi vescovili tedesche sul [...] ove esso degrada nella valle del fiume Regnitz, che confluisce nel Meno poco più a N della città. L'impianto della città sec. 13°, pur con proprie fondamenta, si modellò, in segno di devozione, sullo schema di quella dell'11° secolo. Controversa ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...