BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] scriptorium, è ridotta all'origine a nicchia più o meno ampia, incavata nella parete, affacciata sul chiostro, fornita in uso anche il 'memoriale', una scheda sulla quale venivano segnati dal bibliotecario i volumi in prestito. Oltre alla b. di ...
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PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] con il tipo di scrittura prediletto da P., che volle segnare con la propria mano anche il frontespizio simoniano del Virgilio da P. di cui si ha notizia si arresta qui, non meno importante è il novero di quelle 'viste', che possono in qualche ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] conoscenze che afferiscono alla meccanica, sarebbe un segno di particolare merito intellettuale padroneggiare sia la passo avanti ne faceva uno indietro (non si può fare a meno di ricordare il mito di Sisifo), cosicché l'architetto arrogante finì ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] cui l'uso dell'immaginazione appare tanto più ampio quanto meno si conosceva il personaggio di cui si celebravano i gli uomini - e taumaturgo, capace di compiere miracoli con il segno della croce, in virtù di una potenza acquisita con il digiuno ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] dei carmelitani (Bacci; Zeri, 1974; Frugoni, 1988), l'opera segna uno degli apici della sua arte in cui sono evidenti il compimento tra le opere estreme del pittore, si nota il venire meno della sua veemenza espressiva e lo studio si concentra tutto ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] come una sorta di altura color verde, attraversata dai segni schematici delle onde. Nell'Apocalisse di Bamberga (Staats- 1927, p. 21), sembra possa aver suggestionato, più o meno direttamente, il miniatore di un manoscritto della Genesi del sec. 14 ...
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BERNARDO di Chiaravalle, Santo
B. Baroffio
Nato nel 1090 a Fontaines-lès-Dijon, presso Digione, da famiglia della piccola nobiltà, dopo aver compiuto i suoi studi presso i Canonici regolari di Saint-Vorles [...] Varanelli, 1979) e che distingue la bellezza se destinata o meno alla comunità monastica (Rudolph, 1990).A partire dal 1127 di B., "quel contemplante" (Dante, Par. XXXII, v. 1) che segnò di sé non solo la mistica ma l'intera cultura del suo tempo, ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] delle storie del Visconti, in alcuni particolari decorativi come il segno zodiacale dei Gemelli (Norris), ai quali andranno forse aggiunti parte dal G.: nulla si sa di questa opera, tanto meno la data dell'eventuale esecuzione. La critica ha tentato ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] uno dei primi interventi del giovanissimo F., più o meno intorno al 1493.
Problemi stilistici e cronologici presentano anche della Ss. Pietà di Cannobio, in cui compaiono i segni dell'aggiornamento manieristico milanese. Negli anni milanesi il F. si ...
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Anna Maria Maetzke
Piero della Francesca
Il 'monarca della pittura' restituito al suo splendore
Il restauro de La Leggenda della Vera Croce
di Anna Maria Maetzke
7 aprile
Dopo un restauro durato quindici [...] analitiche positive, dimostrano che questo è il sistema meno invasivo, più risolutivo, con effetti più durevoli e ha nella lunetta in alto, con Eraclio a piedi nudi, in segno di estrema umiltà, che restituisce la Croce a Gerusalemme.
Così dunque ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...