CAPRIN, Giuseppe
Francesco Del Beccaro
Nato a Trieste il 16 maggio 1843 da Giuseppe, operaio, e da Teresa Guardianich, aveva studiato presso la locale Accademia del commercio.
Gli eventi del 1859 determinavano [...] apologhi, indovinelli, e altri passatempi dalle allusioni più o meno evidenti).
Nel 1866 lasciò Trieste simulando di trasferirsi a sé, un racconto che volle dedicare al padre operaio in segno di gratitudine, Una vittima (Trieste 1870) che è appunto ...
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BELZONI, Giovanni Battista
Romain Rainero
Claudio Barocas
Nacque a Padova il 5 nov. 1778 da umile famiglia di origine romana. Giovanissimo, lavorò nella bottega del padre barbiere; ma ben presto, rivelando [...] B. giunse in Egitto senza preparazione storica e tanto meno di ricercatore; furono piuttosto ragioni finanziarie che lo spinsero egli comprendesse subito l'importanza di quest'opera; essa segnò infatti una vera svolta nell'impostazione da lui data ...
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CAVOUR, Michele Benso marchese di
Marco Gosso
Nacque a Torino il 39 dic. 1781 dal marchese Giuseppe Filippo e da Josephte-Françoise-Philippine de Sales.
Il padre, primo di sedici fratelli, uomo di non [...] del principe di Carignano. Entro qualche anno la corte dava segno di avere restituito la fiducia ai Cavour: nel 1819 il rivela la sua apertura moderna, oltre che nell'attenzione, meno razionale che intuitiva, per il benessere spirituale dei figli ...
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PADULA, Fortunato
Romano Gatto
PADULA, Fortunato. – Nacque a Napoli il 24 dicembre 1816 da Federico, ufficiale dell’esercito borbonico, e da Nicoletta Napoletano.
Compì i suoi primi studi a Caserta, [...] algebrico di esibire la costruzione dei problemi geometrici non meno della sintesi geometrica. In più si facevano apprezzare per Flauti, doveva sancire la superiorità del metodo sintetico, segnò di fatto la fine della ‘Scuola sintetica napoletana’.
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GROMO, Mario
Angelo D'Orsi
Nacque a Novara il 23 maggio 1901 da Giovanni e da Amalia Pinolini. Compì gli studi liceali nella città natia, partecipando giovanissimo alla Grande Guerra, come volontario [...] (Prezzolini), all'uscita di questo secondo, più robusto, ma forse meno fresco romanzo, qualcun altro (O. Castellino su un periodico torinese, in parallelo maggior peso.
Sostanzialmente, però, il segno di gran lunga prevalente fu quello impresso dal G ...
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Benedetto Varchi (Firenze 1503 - ivi 1565), dopo la laurea in utroque iure a Pisa e un breve esercizio di professione notarile, si dedicò alla poesia e agli studi umanistici. Di sentimenti repubblicani, [...] ’ordine della Natura a trattare delle lettere, e non può far di meno, se bene ci sono manco note che le sillabe e l’orazioni dinanzi a che (congiunzione e pronome) ed e / et; accenti segnati di norma sulla preposizione à e sulla è (di essere), più di ...
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BEMBO, Giovanni
Angelo Ventura
Luigi Moretti
Nacque a Venezia nel 1473 da famiglia nobile di mediocre fortuna, sebbene il padre Domenico - la madre era Angela Corner (o Cornaro) - con i commerci e [...] patriziato veneziano - la vita dell'umanista reca il segno d'una personalità non comune, insofferente delle regole di si addiceva certo di militare sotto un principe straniero, e tanto meno come sempiice soldato (sebbene il B. racconti con una certa ...
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CARLO III di Borbone, duca di Parma
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Carlo Ludovico di Borbone-Parma, duca di Lucca (poi Carlo II di Parma), e di Maria Teresa di Savoia, figlia di Vittorio Emanuele [...] di Berry, sorella del conte di Chambord; questo matrimonio segnò l'alleanza dei Borboni di Lucca col partito legittimista di improvvisi mutamenti di fronte operata da Carlo II e, meno duttile alle sottigliezze della politica, finì col rivelarsi più ...
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PIGNATELLI, Francesco
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Sorrento il 27 marzo 1734 da Ferdinando, dei duchi di Monteleone, e da Lucrezia Pignatelli principessa di Strongoli. Il padre, valente [...] fu poi concesso il rilascio di diverse somme di danaro in segno della benevolenza reale.
La Calabria divenne un vero e proprio maggio 1784 furono soppressi tutti i monasteri e i conventi con meno di dodici individui. Il 4 giugno fu istituita la Cassa ...
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LONDONIO, Carlo Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1780, figlio unico di Girolamo e Giuseppa Goffredi. La famiglia era di origini spagnole, benestante e dedita ai commerci. Rimasto orfano [...] sua patria, dove è già evidente l'intreccio, che segnò la sua intera biografia intellettuale, tra l'interesse critico per della loro indipendenza (I-III, ibid. 1812-13). L'opera, meno nota e fortunata di quella coeva (1809) di C. Botta sullo ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...