PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] preceduti da tredici anni come minutante – è il periodo meno conosciuto della sua vita.
Alla vigilia del conflitto mondiale 3 giugno 1963. L’agonia e la morte di Giovanni XXIII segnarono la sua apoteosi e rivelarono i consensi senza precedenti che la ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] quanto manifestavano lo splendore e la liberalità del papa attraverso segni che stavano sotto gli occhi del clero e dei lealtà, senza però tacere occasionali insoddisfazioni e critiche più o meno aperte per l'operato del sovrano o dei suoi messi ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] dati i timori che essi fossero propagatori più o meno volontari delle «massime perniciose» gallicane, gianseniste o peso della sconfitta militare a cedere grossa parte dei suoi domini, segna solo a prima vista il punto più basso e conclusivo della ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] 1464, assumendo il nome di Paolo II. L’elezione di Barbo segnò un punto di rottura rispetto al pontificato di Pio II, con l , fu salutato con entusiasmo anche da personaggi a lui meno favorevoli, come Ammannati, che compose un’orazione, la Eversana ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] sullo Sfondrati, che assunse il nome di Gregorio XIV in segno di gratitudine per Gregorio XIII che lo aveva creato cardinale. . Nelle mani del cardinale nipote - che era ancor meno preparato dello zio - si concentrarono così vastissimi poteri, ...
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GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] pertanto documentare la possibilità che le sue mutilazioni siano state meno gravi di quanto non appaia, come vedremo, da suoi ultimi anni.
Vi è più di una traccia successiva di segni palesi di rammarico e forse anche di pentimento personale di Ottone ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] di significato oltre i confini politici della civitas repubblicana.
Non meno eterodossa appare la dottrina del diritto pubblico, imperniata sul nesso del principio di legalità: dottrina di segno spiccatamente antiassolutistico che si sviluppa e si ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] di un uomo noto e vicino al defunto papa ma meno coinvolto direttamente e schierato nel conflitto fra le due tendenze latino di Costantinopoli Filippo di Courtenay (sotto tale segno le istruzioni affidate dal papa al ministro generale francescano ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] che, attraverso il lavoro onirico, si fondono in quell'effetto-segno che è il sogno sognato.
È l'impiego di questo metodo non è più un oggetto sessuale per la ragazza, a meno che non permangano delle fissazioni determinatesi in età precedente. Per ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] di Leonardo: il celebre paesaggio degli Uffizi (8 P recto), segnato «dì di S(an)ta Maria della neve – addi 5 d tra i santi Leonardo e Lucia di Boltraffio e Marco d’Oggiono. Nulla meno che l’inizio della storia dello ‘spazio continuo’ in pittura, che ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...