La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] è responsabile della vitalità, della percezione e dei livelli meno astratti della conoscenza, e si trasmette di generazione in unitaria della meccanica terrestre e di quella celeste, e che segna l'apice dello sviluppo iniziato verso la metà del XVI ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] , ma l’interpretazione del suo operato come vescovo fu segnata dallo spirito polemico, sin dagli inizi del suo lunghissimo sua condotta perché gli è stato costantemente vicino47.
A Nicea, meno di un secolo dopo, le norme e le consuetudini subiranno ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] ) benefici delle rendite del "vescovato" di Lesina. Segno evidente questo che è possibile imboccare la via della non poteva partecipare - di Gregorio XIII, questi si rivela con lui meno ostile del predecessore. Dal nuovo papa il D., infatti, ottiene, ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] come uno dei frutti più notevoli del concilio e come segno visibile della cosiddetta primavera della Chiesa dopo il letargo invernale sono una delle forme di presenza più o meno autonomamente organizzata dei cattolici nella società italiana daLeone ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] pochi anni prima. In un punto il Maffei coglieva nel segno, quando avvicinava le posizioni morali del B. a quelle da Verona non fu da meno del Leone Magno per impegno filologico: ed i risultati ancor più validi' a segno che - eccezion fatta per ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] il governo degli Stati Uniti – stipulano alleanze, di cui sono segno in America la famosa immagine dell’occhio sopra la piramide nel delle persone che muoiono – scelte in modo più o meno arbitrario – una seconda possibilità. Dopo la morte passano in ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] retorica e in ognuno di questi campi lasciò un segno incancellabile. Inoltre, egli diede a questa immensa mole altro intorno.
"Anzi - secondo lui - se si fosse sprecato un po' meno tempo a stare insieme e a convincere gli altri a fare lo stesso, e se ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] Uiguri, non a caso gruppi etnici di ceppo islamico (più o meno profondo), nemici mortali dei nuovi partners degli Stati Uniti nella guerra i media (occidentali e non solo) attribuiscono un segno etnico-religioso sono più banalmente conflitti in cui ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] nell’educazione, ecc.), provocarono un progressivo venir meno delle ragioni che avevano sostanziato e motivato la e la stessa scrittura, molto posteriore, è, al paragone, il segno più evidente della nostra negatività».
11 Cfr. F. Dante, Storia della ...
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Dove va la storia delle religioni
Giovanni Filoramo
La situazione attuale
Gli studi di storia delle religioni conoscono oggi una duplice crisi. L’una, positiva, è una crisi di crescita. Per la prima [...] promozione degli studi religiosi.
La seconda crisi, di segno contrario, discende in buona parte dalla prima. La East and West, 2001). Anche in questo caso non si può fare a meno di osservare come questa corrente di studi, per lo più americana, ignori ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...