COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] rinviava alla "sua fama di ribelle ad ogni tradizione". Il diniego segnò la sua sorte: alla fine del 1871 il C. abbandonava gli Bologna, 1904). preferì il silenzio e non nascose, in sedi meno ufficiali, la sua profonda delusione: "No", disse nel corso ...
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Iraq
"La prima vittima della
guerra è la verità"
(Erodoto)
Guerra a Saddam Hussein
di Igor Man e Monica Maggioni
20 marzo
Il presidente degli Stati Uniti George Bush, immediatamente dopo la scadenza dell'ultimatum [...] : voi mettete la potenza, noi mettiamo l'esperienza. In due si soffre meno e si riesce meglio. Tutto sta avere le idee chiare. È più facile . È simpatico, disponibile con tutti. Il suo unico segno di durezza affiora ogni volta che sente uno dei suoi ...
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Carlo Jean
Armi nucleari
Dopo la fine dell'URSS, nuovi scenari di denuclearizzazione
Russia: ex potenza nucleare?
di Carlo Jean
12 agosto
Il sottomarino a propulsione nucleare russo Kursk, con a bordo [...] del tutto questa evoluzione, di cui oggi si ravvisano solo i segni tra le righe dell'edizione del 21 aprile 2000. Tuttavia, è in soli tre anni dei missili intercontinentali da quasi 700 a meno di 150 e delle divisioni missili da nove a due, Kvashnin ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] Maria, con il figlio del conte di Sarno, a un segno di F. le guardie si impadronirono di Francesco Coppola, dei sessuale del marito cominciarono ben presto a preoccupare Napoli. Pur essendo meno incline del padre di Isabella, il duca di Calabria, a ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] e mediare questa volontà (proclama del 30 marzo, segno dell’intensa partecipazione del papa alla passione nazionale di essa.
I vescovi partiti il l7 luglio aderirono più o meno presto alla definizione, per motivi pastorali (non creare difficoltà alla ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] il suo cervello, ché lo ha, in questo più o meno acquitrinoso pantano demo-liberale". Il tema della polemica "revisionistica" andava con Mussolini) poneva in primo piano altri problemi.
Il segno della continuità tra il periodo che arriva fino al 1932 ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] cuore dell'Europa cristiana non si può intendere il segno e il senso del pontificato pacelliano: altro discorso, dispose di precoci ed autorevoli, sebbene parziali, informazioni. Non meno controverso fu, allora e in seguito, l'argomento enunciato da ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] quindi del propagarsi dell'eresia nelle sue stesse terre, assai meno reale di quanto il principe sabaudo non amasse far credere la corda, i tempi di un avvicinamento alla Francia segnarono tuttavia il passo per lungo tempo.
Non era facile sgomberare ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] secondo decennio del Trecento la "corte" del D. è segnata da una vivace e variegata presenza di milites inaugurando una non fu privo di una sua personalità. Il secondo, molto meno noto, riguarda la politica fiscale adottata in ambito cittadino dal D ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] seguito della corte, sbarcò a Cagliari.
La Sardegna recava i segni della grave crisi degli anni 1793-96 durante i quali, al verità, se erano gravi le preoccupazioni del viceré, non meno gravi erano quelle della corte sarda, costretta, in penosissime ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...