ARIANESIMO
M. Simonetti
Importante movimento eretico, che si sviluppò in Oriente nel corso del sec. 4° e dalla metà dello stesso secolo coinvolse l'Occidente, protraendosi qui, a causa delle invasioni [...] Nuovo e mette in guardia circa l'opportunità di continuare su tale pista di ricerca.Dà invece risultati meno aleatori la ricerca di segno contrario, volta cioè a ravvisare nell'iconografia cristiana dal sec. 4° al 6° tratti di significato antiariano ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] ’apostolo Filippo e Gesù (narrato in Gv 14,8). In meno di due anni si aggiudicò anche la commissione delle tele per Grassi (Ludwig, 1901, p. 71).
Il passaggio agli anni Quaranta segnò per Pitati anche l’apertura a nuove tematiche e nuove tipologie di ...
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PAOLO Veneziano (o da Venezia)
F. Flores d'Arcais
Pittore veneziano, nato intorno al 1300 o anche prima, attivo in Italia settentrionale, in Istria e in Dalmazia, documentato dal 1333 al 1358; morto [...] al Gotico internazionale.Sul versante delle arti suntuarie non meno interessante fu la ricostruzione, voluta dal doge Andrea Dandolo . Martino di Chioggia, datato 1349, che mostra nel segno di contorno un arrovellarsi della linea, già chiaro preludio ...
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LONGONI, Emilio (Eugenio Emilio)
Paola Pietrini
Figlio di Matteo, maniscalco ed ex garibaldino, e di Luigia Meroni, sarta di origini contadine, nacque il 9 luglio 1859 a Barlassina, nel Milanese.
Quarto [...] ) e la tela Preghiera (1899-1900).
L'inizio del nuovo secolo segnò un momento di svolta per il L., che trovò nel buddismo un e sui laghi di Como e di Garda. Fu allora sempre meno presente in esposizioni pubbliche, mentre si fecero più stretti i ...
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PIETRO da Rimini
Alessandra Rullo
PIETRO da Rimini. – Ignote sono le date di nascita e morte di questo artista riminese documentato tra il 1324, data del polittico, perduto, realizzato insieme a Giuliano [...] punto di stile, anche se il tono narrativo risulta meno drammatico, probabilmente a causa di un più largo , pp. 227-250; F. Pellegrini, Giuliano e P. da R. nel segno della continuità tra il Giotto assisiate e quello padovano, in Giotto e il suo ...
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Allegoria
A. Ghidoli
Si usa indicare con il termine a. una figura retorica ampiamente diffusa in campo letterario, nella quale la denotazione del mezzo significante serve a esprimere la connotazione [...] lo specifico dell'etica cristiana. Inoltre tale procedere rende percepibili dai sensi, attraverso segni familiari nella loro essenza e nella più o meno convenzionale codificazione, i testi e le verità dottrinali.
Relativamente alle arti figurative, l ...
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VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] vescovi cattolici all'esilio in Sardegna e Corsica, sia pure meno duro del precedente. All'origine di questa misura fu l' dritto. La serie bronzea corrispondente ha Cartagine sul dritto e il segno del valore sul rovescio: N XLII, N XXI, N XII ...
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Terme
Anna Laura Palazzo
Il termine latino thermae, plurale derivato del greco θερμαί (πηγαί), "(sorgenti) calde", nell'antichità stava a indicare l'insieme degli edifici in cui era possibile fare bagni [...] cosciente che promuoverà il rito della 'villeggiatura' sotto il segno di una duratura alleanza tra aspetti ricreativi e usi braccia". La permanenza viene rallegrata dalle distrazioni più o meno innocenti del gioco, dall'animazione di mercati e ...
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LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] p. 50; Medici, p. 170).
Il successo riscosso segnò l'avvio di un'intensa e remunerativa carriera nelle istituzioni idee riformatrici trovarono ascolto in seno all'Accademia, ma, venuto meno il suo protettore Benedetto XIV nel 1758, l'attività si ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] Angeli in stucco.
Il pontificato di Clemente XII (1730-40) segnò un'epoca aurea per gli artisti attivi a Roma, anche se alcune due monumenti Sampayo in S. Antonio dei Portoghesi; e ancora meno quella, fatta dal Nibby (p. 194), del deposito del Card ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...