LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] p. 50; Medici, p. 170).
Il successo riscosso segnò l'avvio di un'intensa e remunerativa carriera nelle istituzioni idee riformatrici trovarono ascolto in seno all'Accademia, ma, venuto meno il suo protettore Benedetto XIV nel 1758, l'attività si ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] Angeli in stucco.
Il pontificato di Clemente XII (1730-40) segnò un'epoca aurea per gli artisti attivi a Roma, anche se alcune due monumenti Sampayo in S. Antonio dei Portoghesi; e ancora meno quella, fatta dal Nibby (p. 194), del deposito del Card ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] avvertimento ai gelosi: andata in scena nell’agosto 1803, segnò un positivo debutto sulle scene teatrali (non è invece comprovata d’esprimere la parola, e dove lussureggi un po’ meno nello strumentale, in cui peraltro è valentissimo, e più cerchi ...
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AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] il culmine della straordinaria potenza raggiunta dall'A., segnò per lui anche l'inizio della catastrofe. L'impegno più timorosi che una volta deposte le armi gli Spagnoli venissero meno agli impegni presi e le gabelle fossero ristabilite. Ma l'A ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] della cattedra nell’Università di Milano (1980-2005) segnò l’autentico radicamento e sviluppo delle discipline storico- esecutore e direttore d’orchestra fu conclusa, venne meno il coinvolgimento dello studioso nella vita musicale corrente. ...
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BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] e si scaglia contro Clemente VII, che fu da meno di Coriolano, in quanto, al contrario di questo, Vat., IV, p. 23). Tre anni dopo, però, il B. stesso dava segno di voler abiurare. Per mezzo suo il nunzio sperava di indurre Andrea Dudith e Prospero ...
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ANGIOLIERI, Cecco
Mario Marti
Nacque a Siena intorno al 1260.
Suo padre, Angioliero degli Angiolieri, era tra le persone più segnalate per ricchezza e nobiltà: banchiere di papa Gregorio IX, fu dei [...] Maria, più noto come quello dei Frati Gaudenti. Non meno nobile discendenza aveva la madre di lui, monna Lisa della più felice della sua espressione, l'attenzione acuta e immediata il segno della sua più vera umanità. Cecco ha saputo fissare in arte ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] Il legame con il focolaio scientifico ambrosiano non venne mai meno: il rettore provò a richiedere Pellegrino al vescovo di .
Il primo corso dedicato alle Confessioni di s. Agostino segnò l’inizio degli studi più approfonditi sul vescovo d’Ippona, ...
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DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] regimi politici un accorto atteggiamento ora di adesione più o meno calorosa, ora di collaborazione passiva e prudente, ora di al D. trasmesso dal nuovo podestà Cesare Giulini, in segno di "stima soddisfazione e riconoscenza pei distinti servizi … ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] era stata presentata dall'A. e dal cardinale Carlo Gualtieri, segnò la vittoria dei cardinali di Innocenzo X.
Il risultato più quale il Petrucci fu condannato avvenisse nella forma a lui meno penosa.
Cristina di Svezia morendo, nell'aprile 1689, ...
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ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...
meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....