CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] la potestà delle chiavi, Cristo dava al Princeps apostolorum un segno della sua stima, anche se in quel caso non intendeva temporale che spirituale e ha potestà "diretta" o quanto meno "indiretta" (Bellarmino). Queste opinioni sono confermate con l' ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] niente venga riferito di lui contro Erasmo), come il segno di contraddizione, intorno al quale non mancavano di e di là dall'alpi, onde è chiusa l'Italia"), rivelano meno un retore infatuato, che un uomo pensoso delle condizioni politiche italiane ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] ’arresto e aspre critiche al suo operato: «Ancora oggi, nel segno di san Tommaso, ritengo la politica la più alta delle attività uomini della scorta perché Cossiga si era dimesso da poco meno di un mese: tragedie che oltre a lasciare una scia ...
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Tutela giurisdizionale dei diritti di proprietà industriale
Massimo Scuffi
Abstract
I mezzi di tutela della proprietà industriale sono molteplici sul piano civile, penale e doganale, sono rivolti a [...] p.i., che rimanda all’art. 696 bis c.p.c.) meno invasiva della descrizione ed utilizzabile anche (e soprattutto) a fini conciliativi.
(ove negata) da parte del dispositivo o del segno messo in circolazione.
Salva la proposizione di reclamo ( ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] nella strage, era stata avallata in maniera più o meno esplicita dai due dirigenti che avevano gestito direttamente il che dal punto di vista giudiziario chiudeva il caso, ne segnò al contrario la fragorosa riapertura dal punto di vista politico e ...
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Nel contesto europeo, l’erosione del grado di protezione dei livelli salariali, dovuta anche al calo del grado di copertura della contrattazione collettiva, sta generando una tendenza alla generalizzazione [...] età.
L’esperienza dei principali paesi europei è nel segno dell’esclusione ovvero della diversificazione del trattamento per determinate anche a dare indicazioni sull’opportunità di effettuare o meno l’aumento del minimo. Neppure in Germania l’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] apice così raggiunto nella carriera accademica è il segno del riconoscimento tributato dall’amministrazione napoleonica a già qui concesso a quella nozione di ‘incivilimento’ cui poco meno di tre decenni più tardi dedicherà l’opera che lo ha ...
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Il 20° sec. si è chiuso con il vivace dibattito dei giusfamiliaristi intorno a una legge francese – la n. 99-944 del 15 nov. 1999 istitutiva del PActe Civil de Solidarité (PACS) – che non menziona neppure [...] dinanzi al rifiuto di legittimare l’accordo fra tre adulti, segno tangibile di come sia ineliminabile il problema dei limiti.
Il qualitativa del legame con i figli, perdurante nonostante il venir meno della comunione di vita tra i genitori, e nella ...
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Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] che prevedono compensi variabili secondo il grado più o meno elevato dell'insegnamento. Sono sempre i comuni, poi, docente, ma solleciterà anche la costruzione di affascinanti utopie nel segno di una rinnovata concezione universale del sapere: in Il ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] dottrina, da lui stesso giudicate per un certo tempo esigue, segnò le sorti delle trattative, nel corso delle quali cattolici e disposizioni imperiali, imposte loro dai deliberati di Augusta meno di due anni prima. I rappresentanti della Curia ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...