parità Rapporto di uguaglianza o di equivalenza fra due o più cose.
Diritto
P. di trattamento tra uomini e donne Ai sensi del d. legisl. 198/2006 è vietata ogni discriminazione basata sul sesso nell’accesso [...] positiva a seconda che essa rispettivamente cambi o no di segno, cambiando il segno delle coordinate. Introducendo l’operatore di p. P, tra stati diversi tengono quindi conto anche del cambiamento o meno di p. del sistema. La conservazione della p. ...
Leggi Tutto
Provvedimento amministrativo con il quale si conferiscono capacità, potestà o diritti. In materia commerciale, contratto con il quale un’azienda concede a un’altra il diritto di vendere i suoi prodotti [...] contrattuali
L’ atto di c., nei casi meno complessi, è un provvedimento amministrativo unilaterale. Vi può del secolo, tuttavia, si è registrata una tendenza di segno contrario, a seguito del rafforzamento del principio della libera concorrenza ...
Leggi Tutto
Diritto
C. internazionale La società degli Stati e degli altri enti le cui relazioni reciproche sono rette dal diritto internazionale. Tralasciando i rapporti tra enti sovrani, esistenti fin dall’antichità, [...] fine alla guerra dei Trent’anni tra paesi cattolici e protestanti e segnò, di fatto, la nascita di una pluralità di Stati sovrani e natura volontaria della partecipazione alla c. non fa venir meno il carattere coattivo: non si dubita, quindi, sulla ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 764; App. II, I, p. 900; IV, I, p. 757)
Dei temi trattati in IV Appendice debbono riprendersi, in ragione dei mutamenti e degli sviluppi da registrare sul piano legislativo e della giurisprudenza [...] piena parificazione della filiazione adottiva a quella legittima, nel segno di una considerazione della f. in termini di 'autorità ''affidante'', la cessazione quando sia venuta meno la situazione di difficoltà. Finalità dell'affidamento familiare ...
Leggi Tutto
L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] medie, con 10.000 - 5000 ab.; 3. città piccole o minime, con meno di 5000 ab.
Le città maggiori erano nei secoli V e IV: a) pomerium (v. pomerio), spazio all'esterno e all'interno inabitabile, segnato da cippi e diviso in regioni, noto a noi con nome ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] .
Storia.
L'età antica. - L'inizio di Bononia romana è segnato dalla deduzione in quel luogo di una colonia latina di 3000 uomini, nel secoli della letteratura italiana, ha dato fuori non meno di cento volumi. Aggregata all'Accademia della Crusca nel ...
Leggi Tutto
il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] fosse visibile anche dalla parte opposta; due margini laterali segnavano le estremità delle righe. A partire dai secoli XI- Argentina, il Perù, il Chile, il Canada ecc.
Non meno cospicua fu la fioritura di codici processuali. Tutti gli stati ...
Leggi Tutto
GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] con l'estero dai 29 miliardi del 1929 è sceso a meno di 9 miliardi nel 1935. Le importazioni e le esportazioni tedesco riprendeva possesso del territorio.
Il plebiscito della Saar segnò l'inizio delle denunce delle clausole militari del trattato di ...
Leggi Tutto
I caratteri, che meglio si prestano a distinguere le borse, specie quelle dei titoli, dagli altri mercati, si riferiscono ai beni in esse scambiati; all'organizzazione che esse assumono; alle persone che [...] come indicano la QR e la ST, risultanti delle ordinate di segno contrario della AB e della CD. Vendendo a 98, come 1 trattandosi di obbligazioni e al massimo dell'1% in più in meno sul prezzo quotato per gli altri titoli. Il "piccolo circa" è la ...
Leggi Tutto
SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] in proposito dati precisi, ma troviamo considerato come segno di ristrettezza economica il possedere solo sette schiavi. comune costava 2000 sesterzî [L. it. 400] nell'età di Orazio e meno di 1000 [L. it. 200] negli ultimi secoli dell'impero) a un ...
Leggi Tutto
meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...