Ventunesimo Concilio della Chiesa cattolica, indetto il 25 dicembre 1961 e inaugurato l'11 ottobre 1962 da Giovanni XXIII, che ne presiedette il primo "periodo". Dopo la sua morte (3 giugno 1963), Paolo [...] Chiesa": "La Chiesa è in Cristo come un sacramento, cioè un segno e uno strumento, dell'intima unione [dell'uomo] con Dio, e tutti i cristiani. Anche "il volto della Chiesa [cattolica] meno rifulge davanti ai fratelli da noi separati e davanti al ...
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Gli anni compresi tra il 1960 e il 1975 sono stati per l'Azione Cattolica Italiana (ACI) densi di avvenimenti importanti (si veda, in particolare, la celebrazione del 1° centenario dell'Associazione nel [...] 3 milioni nel 1960 a 800.000 nel 1975), anche se in forme meno acute che in altri settori della Chiesa (e ciò sia per l'incondizionato Dal 1945 ad oggi: quello che vale non è caduto, in Segno nel Mondo, 29 luglio 1973, pp. 8-10.
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Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] resto abbastanza frequente in India, dove lo stesso clima devozionale che circonda i maestri, fatti segno a onori divini, non può non accendere gli animi a meno nobili emozioni quando si profilano rivalità fra i discepoli dell'una o dell'altra figura ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] si conclusero con un compromesso che considerò onorevole. In segno di gratitudine, elevò la diocesi di Siena al rango Sigismondo del Tirolo a proposito del vescovado di Bressanone.
Ancor meno felice fu l’esito della politica perseguita da Pio II ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] una valida immagine di commento al testo della Descriptio monasterii Claraevallensis.Una struttura analoga, anche se meno raffinata e più segnata da interventi successivi, è quella della grangia dell'abbazia di Jouy, filiazione del 1124 dell'abbazia ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] dell'abbazia di St-Martin, pure di Tournai.
Intanto, come segno dei buoni rapporti tra Roma e la Francia, Giulio aveva ricevuto la sostituì con un'altra commissione composta da teologi e meno frettolosa e drastica della prima. Ma la morte a Firenze ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] gerarchia ecclesiastica. La sua carriera risultava tanto più sorprendente quanto meno noto era il suo nome al di fuori degli ambienti della , nel 1603, il re di Scozia non aveva dato alcun segno di volersi fare cattolico; il fatto, poi, che la sua ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] di neo-ortodossia, così alieno da Tillich, è non meno estraneo a quegli che è forse il maggior teologo americano del il cattolicesimo, in quanto ogni realizzazione umana reca comunque i segni della finitudine, del peccato e della caducità. Non si ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] a raffigurare l'a. in un unico modo, più o meno imposto dalla rappresentazione iconica, finì per rafforzare le teorie favorevoli minacciosi.
Ma per lo più vengono raffigurati solo angeli, segno certo della salvezza del defunto, la cui a. appare ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] quando, ottenuto il grado dottorale, prese ad insegnare, per poco meno di un decennio, filosofia e teologia nei conventi dell'Ordine ad del S. Collegio), cui per altro rimase fedele - altro segno dell'isolamento di C. XIV - gran parte della nobiltà ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...