ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] mai effettuato in Gran Bretagna.Il periodo postbellico segnò il rapido sviluppo e la diversificazione dell'a. deve inserirsi in un ambito disciplinare più ampio, che va dalle scienze naturali alle ricerche d'archivio.
Bibl.:
Europa a N delle Alpi. - ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] le opere di quegli autori che più estesamente si occuparono di storia naturale in genere, e anche in particolare degli a., come Tommaso di contro topi gatti dotati di armature.
L'ordine cistercense segnò, com'è noto, l'avvio di un profondo processo ...
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Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] in ‟291", n. 7-8). Questa sfumatura misterica della fotografia è naturalmente presente in Man Ray.
La freddezza porta Picabia a un amore platonico dedicata a un amico artista, dove ogni particolare segna un giorno di esperienza e quindi di esistenza. ...
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Paolo Soleri
Ecoarchitettura
Metamorfosi verdi
E se ci impegnassimo davvero?
di
1° febbraio
La Commissione Europea premia il progetto di edilizia residenziale sociale a basso impatto ambientale SHE [...] e il suo conflitto quando viene meno la coerenza è segno di un’infezione endemica (o pandemica): una squallida lungo rispetto ai muri più sottili e meno pesanti. L’effetto è naturalmente di breve durata, in quanto il muro si raffredda nuovamente nel ...
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CORNO
M.A. Lala Comneno
Si definisce c. la caratteristica sporgenza del capo di vari mammiferi ungulati (pl. le corna), il materiale cheratinoso osseo di cui questo è formato e, per estensione, ogni [...] . 381, fig. 277), probabilmente quali oggetti rituali, segno dell'identità di gruppo del popolo conquistato. In ambito in c. intagliato; nella sua forma originaria e nel suo colore naturale, esso presenta, sull'apertura e su entrambi i lati di un ...
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Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] si è manifestata un'ampia convergenza di studiosi delle scienze naturali, le cui opere hanno dato un contributo decisivo all'emanazione peraltro innegabile, finendo per costituire un altro segno del sovradimensionamento dell'idea dell'ipermuseo.
Tra ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] a enfatizzare l'espressività psicologica a scapito della forma naturale.
Nel 1491, probabilmente per iniziativa di Lorenzo il per sé, fu in seguito da lui donato all'amico Antonio Segna Guidi, amico anche di Leonardo. Nella Calunnia si notano alcuni ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] modo per garantire la provenienza di manufatti e merci, come segno di identificazione del suo titolare e delle sue proprietà. Con e giuridica, il s. venne ad assumere, come naturale evoluzione delle sue primarie funzioni, il ruolo di garante dell ...
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RATISBONA
L. Speciale
(lat. Castra Regina; ted. Regensburg; Ratispona, Radaspona, Radasbona nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale, in Baviera, capoluogo dell'Oberpfalz, situata lungo [...] cinta muraria comprendente anche i sobborghi costituirono il segno evidente della libertà della città. Proprio al duomo sono da porre le figure in pietra a grandezza superiore al naturale del gruppo dell'Annunciazione (1280-1285) nel duomo e di ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] , p. 44), per tutelare i diritti di un figlio naturale.
Ma la successione nella bottega del padre non si risolse senza - ebbe un peso notevole nel percorso stilistico del L., segnando il distacco irreversibile dai modi botticelliani e imponendo un più ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...