PAOLO da Gualdo Cattaneo
Cristiana Pasqualetti
PAOLO da Gualdo Cattaneo. – Nato prima del 1380, questo scultore, attivo a Roma e nel Lazio meridionale nei primi due decenni del Quattrocento, era originario [...] , nipote del papa – nella commissione del monumento, segno di gratitudine per i provvedimenti assunti da Bonifacio nell’ gvaldo cattanie» è il monumento funebre di Briobris, figlio naturale di Giovanni Sciarra di Vico, signore di Vetralla, premorto ...
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CALZOLARI (Calzolaris), Francesco
Giuliano Gliozzi
Nacque a Verona il 10luglio 1522. Il padre (di antica famiglia veronese che già si era distinta nel sec. XIII, ai tempi di Ezzelino da Romano) esercitò [...] dell'autore (Lettera di M. F. C. spetiale al segno della Campana d'oro in Verona, intorno ad alcune menzogne 5 marzo 1609.
La farmacia e il museo furono ereditati dal figlio naturale Gerolamo e quindi dal pronipote Francesco. Sotto la guida di quest' ...
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FIANDINO, Ambrogio (Ambrosius Neapolitanus, Parthenopeus, de Flandinis)
Franco Bacchelli
Nacque probabilmente in Napoli verso il 1467 da famiglia francese. Presto entrò nell'Ordine agostiniano, dove [...] attraverso una predicazione infarcita di erudizione secolare e di curiosità naturali. Il F. gli rispose nel 1529 con un perduto , da un lato, l'equazione PomponazziLutero e hussiti - che è segno, anche, di come in questa prima fase il F. leggesse le ...
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POLETTO, Giovanni Battista
Giulia Della Torre
Riccardo Della Torre
POLETTO, Giovanni Battista. – Nacque a Roma il 2 ottobre 1915 da Vittorio, originario di Rovigo, e da Assunta Battistini, di Cesena.
Frequentò [...] principali del cinema italiano: le foto di scena de Il segno di Venere di Risi e quelle promozionali di Peccato che continuò a essere intensa permettendogli spesso di assecondare la sua naturale inventiva: nel 1968 gli fu richiesta una gigantografia a ...
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CACCIATORI
Hugh Honour
Famiglia di scultori originaria di Carrara. Lodovico (Luigi), vi nacque nel 1760 e ivi lavorò sino al 1810, anno in cui si recò a Milano per eseguire sculture ornamentali all'Arco [...] Hautecombe, una statua di Carlo Felice seduto, più grande del naturale, e un rilievo con la Madonna col Bambino fra una gloria IX, p. 160)per il cortile di Brera; questo segno di riconoscenza al maestro è paragonabile alla sua fedeltà all'Accademia ...
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GRITTI, Francesco
Roberto Zago
Nacque l'11 apr. 1673, primogenito di Alessandro di Ottaviano, del ramo di S. Marcuola, e di Cristina di Giovan Donato Correggio da S. Cassiano, famiglia ascesa al patriziato [...] alle quali seppe però mirabilmente accomodarsi". Con un talento naturale per gli affari di Stato è, contrariamente ai predecessori "ne conobbe e ne guadagnò in progresso le inclinazioni, di segno che puoté sempre maneggiarne l'animo" e ne divenne in ...
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D'ACQUISTO, Benedetto (al secolo Raffaele)
Roberto Grita
Nacque a Monreale (Palermo) il 1° febbr. 1790 da Niccolò, calzolaio, e da Maria Di Meo. Manifestò sin da giovanissimo grande passione per lo studio [...] il suo ingegno il sacerdote Benedetto Signorelli, da cui assunse in segno di riconoscenza il nome, il quale gli fornì i mezzi che D. vinse il concorso per la cattedra di etica e diritto naturale nell'università di Palermo e fino al 1858, anno in cui ...
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FRANZESI, Albizzo, detto Biccio (Biche)
Antonella Astorri
Secondo dei tre figli del cavaliere Guido, proveniva dal territorio di Figline Valdarno, Comunità sottoposta alla giurisdizione fiorentina e [...] presenza sul suolo francese al servizio di questi ultimi è dunque un segno che il F. e i fratelli non dovevano aver mai reciso del negli anni della maturità rappresentava infatti la naturale conclusione delle carriere degli Italiani che si recavano ...
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LECA, Raffaele da
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1415, primogenito di Rinuccio di Nicolò e di una dama della casata Della Rocca di cui si ignora il nome; ebbe numerosi fratelli, tra legittimi e illegittimi.
Il [...] forte senso aristocratico che lo portavano a considerarsi il naturale erede dell'antica schiatta dei signori di Cinarca , ma nessuno di loro riuscì a succedergli. La sua morte segnò infatti la momentanea fine dello "Stato lechesco", ma il fratello ...
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PIANCASTELLI, Carlo
Fabrizio Vistoli
PIANCASTELLI, Carlo. – Figlio naturale, e unico, dell’avvocato Giuseppe, di Fusignano (Ravenna) e della domestica Francesca Golfari, nacque a Imola, in provincia [...] ereditare’ insiemi collezionistici d’impianto preesistente non mise naturalmente al riparo il sagace gentiluomo campagnolo dall’incorporare, nell’urgenza di non consumarla senza lasciare un duraturo segno di sé alla posterità.
Subito dopo la sua morte ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...