PROSSEMICA
Amedeo De Dominicis
Il termine ''prossemica'' (dall'ingl. proxemics, neol. da prox- del lat. proximus, ed −emics come in phonemics), coniato da E. T. Hall (1963), designa una branca della [...] corpo umano dei significanti non gestuali (per es. il segno di ''pistola'' trasposto con il significante gestuale: / mano le usano, esattamente come le varietà di lingue storico-naturali.
Al contrario di quanto appena visto a proposito della ricerca ...
Leggi Tutto
ZENODOTO (Ζηνόδοτος, Zenodŏtus) di Efeso
Giorgio Pasquali
Filologo alessandrino, scolaro di Fileta di Coo. Come il suo maestro e come tutta la prima generazione dei grammatici alessandrini, fu, secondo [...] edizione Z. inventò il più antico segno critico, l'obelo (ὀβελός "spiedo"), che, segnato di fianco a un verso, lo al criterio che il testo più breve fosse autentico. È naturale che questo metodo, applicato meccanicamente, producesse errori; ma era ...
Leggi Tutto
Linguistica
AAndré Martinet
di André Martinet
Linguistica
sommario: 1. Il linguaggio e le lingue. 2. Profilo storico. 3. La descrizione delle lingue. 4. Lo stile. 5. L'acquisizione del linguaggio e [...] altra.
Ci sono due modi di presentare l'identità di un segno linguistico: in termini di significato o in termini di significante. grammatica latina, la lista dei casi. Ma ciò non ha naturalmente niente a che fare con uno studio della variazione delle ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] , ma è certo che lo studio dei fenomeni naturali ha un ruolo non secondario, per l’insegnamento etico secondo cui «l’uomo conserva ancora, nella sua struttura somatica, il segno indelebile della sua origine da una forma inferiore» (L’origine dell ...
Leggi Tutto
Strutturalismo
GGiulio C. Lepschy
di Giulio C. Lepschy
Strutturalismo
SOMMARIO:
1. Introduzione. 2. Saussure: a) sincronia e diacronia; b) lingua e parole; c) sintagmatica e paradigmatica; d) significante [...] chiama bue non perché il nome sia per necessità naturale dipendente dalle caratteristiche dell'animale, ma perché, in come abbiamo visto sopra, il significato come il modo in cui il segno viene usato, o il rapporto che si viene a istituire fra una ...
Leggi Tutto
Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse [...] coste.
• Le cosiddette barriere soffolte, poi, interrompendo il naturale scambio tra il mare e la costa, provocano un grave del Mondiale, nel corso di Brasile-Croazia. Un modo per segnare il limite dei 9 metri e 15 centimetri che devono tassativamente ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Françoise Bottéro
Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Per [...] gli utensili, o anche i riti, per proseguire con i fenomeni naturali legati al cielo, alla Terra, alle montagne e ai corsi d' 'animale acquatico, pesce', sono stati inseriti per primi i segni che designano gli avannotti, definiti con 'uova di pesce ...
Leggi Tutto
Gino Roncaglia
Lingua e tecnologia
Usi della lingua e strumenti di rete
di Gino Roncaglia
27 gennaio
A San Francisco, Steve Jobs, fondatore e amministratore delegato di Apple, presenta iPad, ‘tavoletta’ [...] metà degli anni 1990. Il punto di riferimento ‘naturale’ per la posta elettronica è certo la scrittura epistolare una maiuscola libraria greca con l’aggiunta di 6 o 7 segni di origine demotica; essa fu usata dalle comunità cristiane egiziane per ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sabatino Moscati
Giovanna Pisano
Insigne orientalista di fama internazionale, scopritore della civiltà fenicia e punica, ha fondato in Italia, a livello istituzionale, gli studi sul Vicino Oriente antico, [...] sul piano comparativo e d’insieme.
Da qui derivò, quale naturale continuazione, l’opera del 1976, L’alba delle civiltà, civiltà storica. Nel 1963 il saggio La questione fenicia, che segnava l’inizio degli scritti fenicio-punici, primo di una serie di ...
Leggi Tutto
LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] intermedio mancante, il periodo bizantino, "naturale antecedente della cultura neogreca" (Autobiografia, p
L'anno in cui fu collocato fuori ruolo, il 1968, non segnò la conclusione della sua attività, che anzi fu particolarmente intensa. Quell' ...
Leggi Tutto
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...