GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] un periodo imprecisato: fu un'esperienza che lo segnò profondamente per il resto dei suoi giorni e 30), pt. 2, pp. 781-789; P. Capparoni, Profili bio-bibliogr. di medici e naturalisti celebri ital. dal sec. XV al sec. XVIII, I, Roma 1932, pp. 103-105 ...
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Fisiognomica
JJoseph Ziegler
La fisiognomica (dal greco phýsis, 'natura', e gnṓmōn, 'interprete', o gnṓmē, 'indicatore', o 'contrassegno conoscitivo'; i testi di fisiognomica tardomedievali riferivano [...] . I primi venti capitoli sono dedicati alla generazione, all'embriologia e all'eredità, e trattano dei segni corporei che derivano naturalmente dal coi-to, dalla concezione e dalle prime fasi dell'infanzia. La seconda parte, di trentasette capitoli ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] modo che la materia errante tornasse nella sua sede naturale o fosse espulsa dal corpo. Un trattamento adeguato una malattia non è altro che la som - ma di tali segni ‘fenomenici’: «una concomitanza (syndromḗ) di sintomi». Ogni volta che un ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] forse più celebre di Pietro d'Abano, docente di medicina, filosofia naturale e astrologia a Padova tra il XIII e il XIV sec.; alcuni naturale, mentre si discute ancora sulla paternità del De sigillis, un trattato sui dodici sigilli dei segni ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] delle malattie e delle guarigioni descritte non invocava cause magiche (naturali o demoniache). La sua tendenza a evitare spiegazioni di tipo l'ampolla che conteneva le urine fungeva da segno di identificazione di chi esercitava la professione medica) ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La medicina
Donald Harper
Etsuo Shirasugi
Catherine Despeux
La medicina
1. La nascita della medicina
di Donald Harper
In Cina gli yi, i medici, hanno portato [...] vasi, in un testo che è un'edizione diversa dei Segni dei vasi yin-yang che indicano la morte (Yinyang mai sihou dal mantenimento di tali meccanismi, ossia attraverso un adattamento allo stato naturale, quello del Cosmo, con il quale l'individuo è in ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] sistemi di precisione, da utilizzare negli studi morfologici. Dalla psichiatria alle scienze naturali, la ricerca tendeva quindi alla classificazione, all'individuazione di quei 'segni' su cui poter fondare il sapere. A fine secolo, molti di questi ...
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Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] cellulare. La fibra nervosa che emerge dal polo posteriore della cellula segna la traiettoria percorsa dai neuroni (v. fig. 2, C , 1964). Il fattore stesso si troverebbe allo stato naturale in forme dimeriche o polimeriche dell'unità base, calcolata ...
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Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] classificate in base al sapore posseduto e alla loro origine naturale. Le sostanze dolci, acide e salate diminuiscono il vento; percepito; separatosi da tutte le cose, di lui non c'è più segno. (ibidem, I, 155a-b)
La liberazione, ossia il distacco da ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] Abbraccio, 1994).
L'infezione primaria, o acuta, decorre senza segni palesi in circa la metà dei casi, mentre in un CCCXXIV, pp. 1043-1048.
Piazza, M., D'Abbraccio, M., Storia naturale dell'infezione da HIV, in Il libro italiano dell'AIDS (a cura ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...