Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] anche se la scarsa facilità dell'eloquio, unita ad una naturale ritrosia, gli rese sempre - per sua stessa ammissione - di Sfondrati - il quale assunse il nome di Gregorio XIV in segno di gratitudine per Gregorio XIII che lo aveva creato cardinale - ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] recenti - il Torquato Conti che sposa Violante Farnese figlia naturale del duca di Parma Ottavio. E loro figlio quell' 'inviato veneto Cappello] sopra l'affare del cardinale Alberoni e segnato il voto di sua assolutione", è lo stesso fratello del ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] loro capibanda, certo non da una particolare inclinazione naturale di questo o quel popolo. Ma nella rappresentazione dominante e i media (occidentali e non solo) attribuiscono un segno etnico-religioso sono più banalmente conflitti in cui ragioni e ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] da parte cattolica della legge delle guarentigie costituisce la naturale conclusione di un confronto polemico con il mondo moderno la stessa scrittura, molto posteriore, è, al paragone, il segno più evidente della nostra negatività».
11 Cfr. F. Dante, ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] e il precetto del primo imperatore cristiano, Costantino, con il segno della croce e, stando ai dettami di tale tradizione, ripudio , come una lettera di Fozio al suo fratello naturale Tarasio, il patriarca di Costantinopoli del IX secolo81 descrive ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] non solo pose con solennità la necessità di «riaffermare i diritti naturali della persona umana e di costruire lo Stato in funzione di Partito comunista e di alcuni esponenti dei partiti laici, Segni si fece promotore di una serie di referendum in ...
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INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] , che informa il primo Medioevo, tra la realtà naturale e la sua rappresentazione attraverso l'opera d'arte in apertura del canone della messa, si realizzò l'identificazione del segno grafico (la T assunta sin dall'età paleocristiana come emblema ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] suo ingresso nella città di Cristo come una prodezza e un segno del favore divino che lo consacrava nel suo ruolo di capo 1229, si concentrarono sulla matematica, la fisica e la storia naturale piuttosto che sulla religione o la politica. Tutt'al più ...
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Stefano il Grande e il culto della santa croce in Moldavia alla fine del Quattrocento
Tereza Sinigalia
Il principe della Moldavia, Stefano, figlio del principe Bogdan II, universalmente noto come Stefano [...] suoi occhi, ricordate in quel momento e nel futuro, in segno di lode e di ringraziamento.
L’analogia con la figura del lotte condotte contro l’impero ottomano, era stato estremamente naturale associare la figura del principe moldavo alla persona del ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] per la filosofia, per la teologia positiva, per il diritto naturale e civile e, soprattutto, per il diritto canonico, dove solo dopo il maggio 1915, quando l'Italia entrò in guerra, segno, forse, di una iniziale diffidenza tra il pontefice e il suo ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...