Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Giovio
Franco Minonzio
Storico tra i più autorevoli nell’età sua, Paolo Giovio andò incontro a un pesante e duraturo discredito a partire dalla seconda metà del Cinquecento fino alla rivalutazione [...] di Aristotele, le virtù etiche non preesistono naturalmente al loro manifestarsi, ma sorgono invece come dalla discesa di Carlo VIII nel 1494: iniziate sotto il segno dell’interruzione della pace, le Historiae di Giovio dovevano concludersi con ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] ammiraglio, cioè di fatto di primo ministro. Era il segno della precisa volontà del sovrano di elevarlo al di sopra nulla. Con la morte violenta di Enrico Aristippo e quella naturale di Silvestro di Marsico G. inserì nel terzetto dei "familiares ...
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Studio di Napoli
GGirolamo Arnaldi
"In regnum nostrum desideramus multos prudentes et providos fieri per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum" ('mediante l'attingimento dei saperi e il semenzaio [...] per soprammercato dai medesimi, andava indubbiamente al di là del segno. Ma già nel documento di rifondazione del 1234 ("statutum , che in tal modo venivano sottratti al loro giudice naturale con una ben più grave violazione dei principi generali del ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] a oltranza del verbo liberista.
Ministeriale per collocazione naturale, il C. non identificò il proprio ruolo con riforma organica invocata da più parti. In questa direzione non segnò peraltro un avanzamento la relazione elaborata nel 1875 dal C ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] 1538. Avrebbe dovuto attendere la squadra del Doria, ma la naturale impazienza della sua indole e, forse, il desiderio di alleggerire e cerimonie, interrotti però da replicati pellegrinaggi, segno di una più marcata sensibilità religiosa in un ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] Da una relazione ancillare, nel 1510 circa, ebbe il figlio naturale Alessandro, il futuro duca di Firenze, a proposito del Giovanni de' Medici (Leone X), l'11 marzo 1513, segnò il definitivo consolidamento del potere mediceo.
L., dopo essere stato ...
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FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] che proprio verso il 1593 ebbe un primo figlio naturale, Gio. Cristoforo (Ottavio al fonte battesimale), ascritto La Berio, XXXIV (1994), 2, pp. 4 s.; G. Ruffini, Sotto il segno del pavone. Annali di G. Pavoni e dei suoi eredi, 1598-1642, Milano 1994, ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] estranea la scomparsa della moglie nel 1626, vista come segno provvidenziale da un'indole religiosa sino allo scrupolo. Il gli ospiti: di lì a poco sarebbe, per successione naturale, divenuto generalissimo delle truppe francesi in Italia alla morte ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] civile sulla ecclesiastica, perché anche se nello stato naturale i sacerdoti ebbero giurisdizione, "eam non habuerunt ut politica: le disgrazie dell'imperatore svevo furono descritte come il segno e il punto di partenza del ciclone che da allora ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gino Luzzatto
Pietro Costa
Gino Luzzatto è un personaggio di prima grandezza nella storiografia italiana del Novecento. La sua produzione si sviluppa, senza soste e interruzioni, dagli inizi del secolo [...] impegno politico
L’attività storiografica costituisce il principale segno distintivo della personalità di Luzzatto, ma non la . Il suo ‘concretismo’ di sapore salveminiano è in naturale sintonia con un riformismo che si attende dal conflitto non ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...