CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] Spagna è ancora più totale e imbarazzante di quella di segno opposto della duchessa. Tutte le loro azioni, in il piccolo duca, nel forte di Montmélian in Savoia, affidandolo al figlio naturale di Carlo Emanuele I, don Felice di Savoia. Tuttavia è lo ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] , vale a dire a ridosso dell'ormai ineludibile riforma di segno conservatore progettata dall'ambasciatore francese a Milano, Ch.-J. Trouvé Restaurazione, il Nuovo galateo rappresentava il naturale pendant prescrittivo di quella società tutta protesa ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] poesia epica nazionale è quella che nasce nel politeismo libero e naturale, scevro da ogni influsso dogmatico o ieratico... I due ricostruito lo sfondo storico di ciascuna commedia; ancora un segno di quel profondo interesse etico-politico che il C. ...
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DE FERRARI, Lorenzo
Federica Lamera
Figlio del pittore Gregorio e di Margherita di Domenico Piola, fu battezzato a Genova il 14 nov. 1680 (De Masi, 1945, p. 7).
La vita dedicata al pittore dal biografo [...] adeguamento al modificato clima culturale sia per una naturale disposizione ad un fare corretto e disciplinato che fresco che resta sopra l'altar maggiore con l'invenzione del Santo Segno della Croce" (Soprani-Ratti, 1769, p. 264), non altrettanto ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] Bitene (frammentario, presso gli eredi Bartolini). Questo premio segnò l'affermazione del B. e l'inizio della sua fortuna , cioè, e l'architettura della natura, l'organicità naturale assunta come realtà giustificatrice di un'autonomia della forma.
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] succeduto al fratello Guglielmo VIII nel 1483; un figlio naturale di Giovanni IV, Scipione, abate commendatario di Lucedio e per la consanguineità dei coniugi. Questa unione, che segnò un momento importante per la ripresa della politica italiana ...
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BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] salvaguardia contro le fluttuazioni parlamentari. Era dunque naturale che al di là dei propositi espressi, più maturo della nuova situazione fu la fondazione della Terni, che segna "una data, di capitale importanza nella storia della nuova economia ...
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Autismo
Salomon Resnik
Paola Bernabei
Il termine tedesco Autismus, dal greco αὐτός, "stesso", coniato dallo psichiatra svizzero E. Bleuler, designa, in senso generale, la patologia caratterizzata dalla [...] un Io ripiegato che si oppone alla sintonia, ossia al bisogno naturale di relazionarsi empaticamente con l'altro. In quest'ottica, la . Mentre Bleuler descrive l'autismo come segno secondario della sindrome schizofrenica, Minkowski attribuisce ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Simone Porzio
Eva Del Soldato
L’aristotelismo rinascimentale è stato a lungo ritenuto una tradizione filosofica ossessionata da sottigliezze formali e del tutto rimossa dalla vita del suo tempo. Gli [...] pertanto si pone come un correlato inevitabile della finitezza umana, segno non già di perfezione e di una vita futura colma di non si estende, ad es., al fine, il quale muove naturalmente come oggetto e non può essere sottoposto a elezione, e si ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] e avvolgente, ravvivato da lumeggiature, e il segno assume nelle campiture cromatiche quella delicatezza soffice e . 1542 il L. riconobbe e accolse in casa sua i figli naturali Cesare e Margherita, entrambi nati da Leona, moglie di Giovanni Pietro ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...