Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] (2,8% del PIL nel 2008), ostacolata dall’ambiente naturale, registra uno stato di progressiva crisi. I terreni utilizzati per . Negli anni 1920 e 1930 la politica interna fu segnata da tensioni che videro l’affermazione di un forte movimento ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] lavica (Gole dell’Alcantara) che costituiscono un’interessante attrattiva naturale. Più a S si incontra il Simeto, il maggiore morte (215). L’avvento al trono del nipote Geronimo segnò un avvicinamento di Siracusa a Cartagine: la città fu allora ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] -1600 a.C.) e solo verso la fine di questo periodo si avvertono segni di ripresa.
L’Elladico tardo o Miceneo (1600/1580-1100 a.C.) e moralistico di fronte al mito e al culto, vi trova naturalmente molto da criticare; d’altra parte le esigenze di una ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] annuo dell’1,8%. Gli anni intorno al 1860 segnarono definitivamente il passaggio da una società rurale a elevata al 17° posto della graduatoria mondiale, mentre per il gas naturale detiene la settima posizione (circa 80 milioni di m3 nel 2007 ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] tasso di crescita dello 0,4%, da attribuire all’incremento naturale della popolazione, in cui il tasso di mortalità (8,7 con il nome di circolo di Borgogna). La diffusione del protestantesimo segnò per i P. l’inizio di una nuova era. Le persecuzioni ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] ultimo biennio degli anni '60 e tutto il decennio successivo furono segnati, a M. come in altre città italiane, da una monastiche e quella di A. Haller specializzata in storia naturale (1778). Vi pervennero poi numerose collezioni, i manoscritti ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] A. Pichler canta in novelle e memorie di viaggio le bellezze naturali e le tradizioni popolari del nativo Tirolo; K. Postl, con mentre Brus si volge verso un linguaggio pittorico e poetico segnato da uno spirito visionario più idillico e magico (nel ...
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Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] .
La cronica carenza di acqua, l’assenza di risorse naturali, l’interminabile conflitto con la nazione palestinese e le difficili di Aqaba.
La ‘guerra dei Sei giorni’ (giugno 1967) segnò una cesura nella storia del paese. Il passaggio dell’intera ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] progressivamente trasformato gran parte della Conca d’Oro in una sterminata agglomerazione, segnata da estesi fenomeni di abusivismo.
Il vivace movimento naturale e la massiccia immigrazione dalle campagne, pur compensata da una notevole emigrazione ...
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Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] da Vildanden («L’anatra selvatica», 1884), al pugnace idealista subentra l’amaro simbolista religioso, dal segno scabro, monumentale, profetico.
L’età del naturalismo, in cui la N. si affermò nella letteratura teatrale europea, vide anche una ricca ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...