CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] onor vostri" (25 maggio 1538). Il personaggio in questione è naturalmente il Molza, consorte di disordini e di avventure letterarie, un vero a stampa - alla quale confessava di aver posto "il segno di tutta l'ambizione"); più astiose e grette si fanno ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] il Ragionamento circolò ampiamente, destando reazioni di vario segno, e certo fu uno dei tramiti della vasta in Belgio ed in Olanda nel 1726, in Riv. di storia d. scienze mediche e naturali, XXIV (1933), 7-8, pp. 143-48; L. Berra, Due lettere inedite ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] affari" (Vita, p. 512). Nonostante però le pasquinate del fratello naturale Augusto o Agostino, il C. se la cava e riottiene il subordinazione cortigiana. Dal canto suo, "diede Sua Beatitudine segni di amore, sempre che Gabriello capitò in Roma, ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] messo a fare il pedagogo, s'immerse, con adesione naturale ed immediata, nella vita estroversa e densa di rapporto eventualmente in che misura del Da Ponte. Comunque, il libretto che segnò il vero incontro di lavoro artistico tra Mozart e il D. fu ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] mistero, della religiosità che comprende l'uomo e gli ambienti naturali in una dimensione che qualche critico ha definito di panteismo , qui come in genere nei suoi romanzi, è il segno della eccezionalità sotto il quale si iscrivono le vicende e ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] di Milano.
Il Libro dell'arte del danzare, che forse segnò l'esordio del C. alla corte sforzesca, non è opera originale vedeva un esempio di felice soluzione del rapporto fra naturale vocazione poetica ed elaborazione di modelli classici; rivelatesi ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] (e, pare, anche diritto) con G. Brunacci, e filosofia naturale e metafisica con S. Guidi, che il F. trovò ancora portò fino a Berlino).
In quasi trentacinque anni di gestione egli segnò un'intera stagione dell'ateneo pisano la quale, a differenza di ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] una ricerca metanarrativa e metalinguistica, di segno radicalmente opposto all'idealismo crociano.
L' prova le doti virtuosistiche di narratore-descrittore di paesaggi umani e naturali. Nelle altre due sezioni, più disomogenee, il G. raccoglie quasi ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] di un genere un po' speciale. L'opera con cui egli segnò l'inizio della sua nuova opera di scrittore - i racconti della di intermediari naturali; sempre e dovunque il Potere superiore si cala e nasconde entro una legge naturale. La storia naturale è ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] e nei classici il senso cosmico era l'atteggiamento più naturale; noi invece per affrontare le cose troppo grosse abbiamo bisogno per la Repubblica.
Lo stato d'animo sotto il cui segno transitò il Calvino anni Settanta fu il nervosismo: nervoso lui ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...