Tunisia
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
Sottoposta all'amministrazione francese dal 1883, la T., dopo contrasti molto aspri, raggiunse l'indipendenza nel 1956. Successivamente, nonostante le difficoltà [...] di Tunisi; Mohamed Ben Smaïl, attore e regista, nella cui opera prima Ġadwa naḥrek... (1998, Domani, brucio...) percorre, nel segno dell'erranza narrativa ed estetica, la deriva esistenziale di un uomo rientrato in T. da Parigi; Raja Amari, che con ...
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Stato insulare situato nell’Oceano Indiano, a SE del continente africano, da cui lo separa il Canale di Mozambico.
Il basamento dell’isola è costituito da rocce cristalline molto antiche, sovrastate da [...] mercato mondiale dei prodotti da esportazione. Solo a partire dalla metà degli anni 1990 si è cominciato a registrare qualche segno di ripresa, frenata tuttavia dalla crisi politica del 2000-01 e da ricorrenti gravi calamità naturali. Il governo ha ...
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Stato dell’Africa occidentale, confinante a N con la Guinea-Bissau, il Senegal e il Mali, a E con il Mali e la Costa d’Avorio, a S con la Liberia e la Sierra Leone; a O si affaccia sul Golfo di Guinea [...] l’Unité et du Progrès (PUP), continuarono a prevalere in tutte le elezioni. In una situazione politica estremamente precaria, Conté come segno di apertura chiamò, tra il 1996 e il 1997, due civili nelle cariche di primo ministro e di ministro degli ...
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Mario Sesti
Fantascienza
Che la Forza sia con te
Evoluzione di
un genere cinematografico
di Mario Sesti
24 maggio
Si apre al Museo nazionale del cinema di Torino, allestito all'interno della Mole Antonelliana, [...] to the future (Ritorno al futuro), iniziata nel 1985 e continuata nel 1989 e 1990.
Gli anni Novanta sono segnati dal trionfo degli effetti speciali, i cui costi grazie alle tecniche digitali diventano alla portata di diverse società di produzione ...
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India
Italo Spinelli
Cinematografia
La pluralità espressiva del cinema indiano può essere apprezzata considerando che nel Paese sono ufficialmente riconosciute dalla Costituzione numerose lingue, con [...] 1959, Fiori di carta) e soprattutto il bengalese Satyajit Ray, che con Pather panchali (1955, Il lamento sul sentiero) segnò l'inizio di un profondo rinnovamento non solo della cinematografia bengalese in crisi ma dell'intero cinema indiano. Premiato ...
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Moda
Sofia Gnoli
Il rapporto tra moda e cinema
Fin dai suoi albori il cinema è stato strettamente connesso con la m.: in un film, infatti, l'abbigliamento riveste un ruolo fondamentale, dal momento [...] nel tempo sia sul set sia nella vita privata. Il grande sarto continuò a vestire la Hepburn in film che hanno lasciato il segno nel campo della m., come Funny face (1957; Cenerentola a Parigi) di Stanley Donen o ancor più Breakfast at Tiffany's (1961 ...
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MAGNANI, Anna
Giorgio Pangaro
Nacque a Roma, il 7 marzo 1908, da Marina Magnani, sarta, originaria di Fano, e da padre ignoto.
Secondo la versione più accreditata sembra che la M. non abbia mai conosciuto [...] cinema italiano. Una considerazione questa che si presta a una doppia lettura, perché se è vero che Roma, città aperta segna uno dei vertici della carriera cinematografica della M., è vero anche che il ruolo di Pina avrebbe condizionato, almeno in ...
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GALLONE, Carmelo (detto Carmine)
Emanuele Del Monaco
Nacque a Taggia (Imperia) il 10 sett. 1885 da Pasquale e Rosa Langery. Nel 1911 si recò a Roma per partecipare al concorso drammatico nazionale bandito [...] molto modesto), il G. si diresse verso altri, anche se non nuovi, lidi: Messalina (1951) e Cartagine in fiamme(1959) segnarono un ritorno al filone storico-mitologico che lo aveva reso famoso all'inizio della carriera. Nel 1955 subentrò a J. Duvivier ...
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Norvegia
Stefano Boni
Cinematografia
Il cinema norvegese si sviluppò con notevole ritardo rispetto a quello degli altri Paesi nordici e soltanto negli anni Venti iniziò a ottenere una certa visibilità. [...] sciopero dei fiammiferai del 1889. Gli anni Trenta rappresentarono una sorta di età dell'oro per il cinema norvegese, segnando anche il passaggio dal genere romantico rurale a quello, più realistico, d'ambientazione cittadina.Nell'aprile del 1940 i ...
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Giudiziario, film
Mario Sesti
Il processo è stato da sempre il rituale che, forse più di qualsiasi altra espressione dell'esercizio di un potere istituzionale, ha goduto di un'eccezionale attenzione, [...] della giustizia non esauriscono i contenuti del f. g.: se è vero che il mondo giudiziario è un ambiente di segni e significati così codificato che la narrazione cinematografica lo ha adottato più che reinventato, è altrettanto vero che il cinema non ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...