Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] azione penale.
La campagna di stampa
Questa duplice decisione, che dal punto di vista giudiziario chiudeva il caso, ne segnò al contrario la fragorosa riapertura dal punto di vista politico e può essere considerata come un passaggio decisivo nella ...
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NICCOLINI, Agnolo
Barbara Donati
NICCOLINI (Nicolini), Agnolo (Angelo). – Primogenito di cinque figli, nacque a Firenze il 29 giugno 1502 da Matteo e da Ginevra Morelli.
Dei suoi fratelli, soltanto [...] Pisanae historia, II, Lucca 1772, p. 185; Serie di ritratti d’uomini illustri toscani, IV, Firenze 1773, pp. 78-84; B. Segni, Istorie fiorentine, II, Milano 1805, p. 337; L. Passerini, Genealogia e storia della famiglia N., Firenze 1870, pp. 53-58; L ...
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CAPIZUCCHI, Paolo
Gigliola Fragnito
Figlio di Cincio Giovanni Paolo e di Girolama de Lenis, nacque a Roma nel 1479 in una famiglia romana di antica nobiltà. In gioventù attese agli studi di diritto [...] preparazione canonistica del C., gli vennero affidate alcune missioni assai delicate negli Stati pontifici in circostanze difficili, segno questo che la sua abilità politica non era considerata inferiore alla sua competenza giuridica. Verso la fine ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] della pirateria uscocca nell'alto Adriatico, a cui pose fine il trattato di Madrid del 26 sett. 1617.
Il 1619 segnò per il LUDOVISI, Ludovico l'inizio di una carriera curiale in costante ascesa, con un accumulo di incarichi giuridico-amministrativi ...
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CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nipote del cardinale Enrico e fratello minore di Antonio, che pure fu cardinale, nacque nel 1568 da Onorato (IV), signore di Sermoneta, e Agnesina Colonna. Destinato [...] dell'offensiva turca.
La missione, nella quale doveva essere riservata al C. una parte importante, nasceva sotto il segno dell'ottimismo, a seguito della vittoria ottenuta contro i Turchi in Valacchia l'anno precedente dal principe di Transilvania ...
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AVET, Giacinto Fedele
Filippo Liotta
Nacque a Moutiers in Tarantasia il 24 apr. 1788 dal notaio Lorenzo, sottoprefetto durante il dominio napoleonico in Savoia, e intendente nell'Alta Savoia dopo la [...] , concluse il concordato con la S. Sede per la immunità ecclesiastica personale (27 marzo 1841),concordato che segnò una prima tappa verso l'abolizione del foro ecclesiastico. Vi si stabiliva, infatti, la giurisdizione della magistratura ordinaria ...
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PERTILE, Antonio
Stefano Tabacchi
PERTILE, Antonio. – Nacque ad Agordo, nei pressi di Belluno, il 10 novembre 1830 da Angelo (1799-1863) e da Elisabetta Vellajo. Il padre, originario di Gallio vicentino, [...] il corso di studi delle università del Lombardo-Veneto a quello delle altre università dell’Impero nel segno di una valorizzazione della dimensione storica del diritto, in contrapposizione al diritto naturale. Pertile venne immediatamente incaricato ...
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FEDOLFI, Giovanni (Giovanni da Parma)
Fabio De Propris
Nacque a Parma, presumibilmente nel primo decennio del sec. XIV. Compiuti gli studi di diritto civile e canonico nella sua città natale, ricoprì, [...] in Luchino Dal Verme - circa il modo in cui ci si possa riparare dalla violenza del "Leone nemeo", cioè del segno zodiacale che nella stagione estiva rende eccessivo il calore del sole. Petrarca si rifiuta di credere che la domanda si debba ...
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DE FUSCO, Pietro
Marcella Campanelli
Nacque a Cuccaro, nel Salernitano, il 6 sett. 1638 dal dottor Scipione e da Caterina Oristanio dei baroni di Montano, di Massicella e di Bonati. Compì i primi studi [...] processo degli "ateisti" celebrato a Napoli dal 1688 al 1697.
Il processo, istituito dal tribunale del S. Uffizio, segnò la reazione della Curia romana e di quella napoletana alla diffusione della nuova cultura basata sull'atomismo, il gassendismo ed ...
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GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] , sia delle grandi famiglie baronali sia di quelle di più recente affermazione, e il conferimento di un canonicato era segno e conferma di una posizione sociale ed economica ormai consolidata nella città. Sempre Gaspare da Verona sottolinea la figura ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...