Alcesti
Massimo Di Marco
Eroina del mito greco, resa immortale da Euripide
Alcesti si offre di morire al posto del marito: il suo gesto di generosità e di affetto viene premiato dagli dei, ed ella torna [...] e da lui apprende che Alcesti è morta. L'eroe prova vergogna per il suo comportamento e vuole dare ad Admeto un segno tangibile della sua amicizia: farà di tutto per strappare Alcesti a Thanatos e restituirla al marito.
Il ritorno in vita di Alcesti ...
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antisemitismo
Francesco Tuccari
Le forme dell'odio verso il popolo ebraico
L'antisemitismo ha costituito e costituisce tuttora una delle più significative espressioni del razzismo nella storia dell'umanità. [...] e rigidamente separati dal resto del contesto cittadino.
Dalla Rivoluzione francese al Novecento
La Rivoluzione francese segnò una battuta d'arresto nella storia della discriminazione degli Ebrei, che fu esplicitamente condannata dalla Costituzione ...
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Gli anni compresi tra il 1960 e il 1975 sono stati per l'Azione Cattolica Italiana (ACI) densi di avvenimenti importanti (si veda, in particolare, la celebrazione del 1° centenario dell'Associazione nel [...] Dal 1945 ad oggi: quello che vale non è caduto, in Segno nel Mondo, 29 luglio 1973, pp. 8-10.
Notizie dettagliate Assistente Ecclesiastico (fino al 1967), Presenza Pastorale (dal 1968), Segno nel Mondo (dal 1970). Responsabilità (dal 1975); gli Atti ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] papa perché questi potesse attuare la sua vendetta. Per prima cosa, G. lo depose e gli fece tagliare la barba quale segno visibile della destituzione; poi lo fece appendere per i capelli alla statua equestre di Costantino presso il Laterano e infine ...
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LEONE V, papa
Umberto Longo
L. V sedette sul soglio pontificio in un momento non ben determinato, ma compreso tra la morte di Benedetto IV (fine luglio - primi di agosto 903) e l'insediamento di Sergio [...] un'udienza dal pontefice, trovò la Sede apostolica vacante e il popolo impegnato nell'elezione. In virtù di un segno celeste egli fu eletto papa e prese il nome di Leone Britigena. Tale poco verosimile identificazione deve con ogni probabilità ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] simile a quella seguita alla sua elezione. Il 12 marzo 604 G. I morì a Roma dopo un pontificato intensissimo destinato a segnare la storia della Chiesa e dell'Occidente. È stata questa per molti secoli, salvo eccezioni locali, la data della festività ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] già resignato il vescovato all'inizio del pontificato di Pio IV (eletto il 26 dic. 1559).
La scelta non è da considerarsi segno di difficoltà dovute all'ostilità del nuovo pontefice verso i Carafa (nel giugno 1560 il papa fece incarcerare i nipoti di ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] cura di H.R. Luard, London 1877, p. 354) come mossa preliminare al definitivo attacco contro Federico II - messo poi a segno nel luglio del 1245 - e la promozione di Giangaetano a cardinale si inseriva pienamente in quella strategia. Suo padre Matteo ...
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Possessione
Cecilia Pennacini
Il termine possessione designa fenomeni abnormi dell'esperienza e del comportamento, dovuti a presunti influssi esercitati sul corpo umano da forze soprannaturali. I sintomi [...] descritti come malattie mentali o attacchi di nervi e curati come tali vengono, al contrario, incoraggiati in quanto segno della scelta degli spiriti. La malattia iniziatica e la dissociazione, quando presenti, sono dunque accolte e sollecitate quali ...
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GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] gli oppositori di G., che accolsero l'arrivo del cardinale Bernardo degli Uberti recante il pallio, erano in ogni caso il segno di una opposizione non domata. A peggiorare il clima provvide lo stesso G., il quale varò subito severe misure, volte a ...
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ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...