BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] circa sette anni, la sua produzione politica. Solamente nel 1905, con una raccolta di versi intitolata Sentimenti (Catania), dette segno di una mutata sensibilità che doveva trovare una sua più compiuta espressione in Fiamme e tenebre (Roma 1910). La ...
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BONIFACIO IV, marchese di Monferrato
Lino Marini
Nacque il 21 dic. 1512 a Casale. Succeduto nell'autunno 1518 al padre Guglielmo IX, anche dopo che l'imperatore Massimiliano aveva confermato quella [...] il massimo conto; ma il paese portò a lungo il segno, in particolare, delle violenze imperiali. B. risentì delle senza efficacia il doloroso stupore dei più per l'accidente; l'"incredibile segno di dolore" non fu solo di lui, che era da tanto tempo ...
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ADELFERIO
Nicola Cilento
Duca di Amalfi negli anni 984-986. Affermatosi, dopo il lungo e felice regno di Mastalo I, il principio dinastico, i prefetturi amalfitani, un tempo elettivi, si erano attribuito, [...] delle numerosissime rivolte di palazzo, che, avvicendandosi continuamente nel sec. XI, furono non ultima causa della crisi che segnò la fine del ducato amalfitano.
Fonti e Bibl.: Chronici Amalfitani fragmenta,in L. A. Muratori, Antiquitates Italicae ...
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ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] colpito da una grave malattia e ancora una volta fu E. che per circa dieci mesi si occupò del governo. Secondo Bernardo Segni, il peso di E. nella vita politica dello Stato fiorentino fu rilevante anche al di fuori di questi periodi di reggenza, in ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] da prelevare dal reddito della gabella del sale di Nizza e gli concesse di inquartare le sue armi con quelle sabaude, in segno di riconoscimento per la difesa di Cuneo. Il 29 giugno il L. ricevette analoghe patenti da Filippo II e da Ferdinando I ...
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BRANCALEONI, Brancaleone (Branca, Branchino)
Gino Franceschini
Figlio di Monaldo nacque intorno al 1295 e fu fratello di Antonio abate di S. Cristoforo e di Francesco vescovo di Camerino. Conosciuto [...] la sua famiglia (Arch. Vat., Reg., III, t. III, f. 102v., n. 410), benevolenza di cui il B. ebbe un particolar segno nel 1328, quando suo fratello Francesco fu elevato alla sede vescovile di Camerino.
Quale alleato di Firenze e di Perugia prese parte ...
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BORRIELLO, Biagio
Nicola De Ianni
Nato a San Giovanni a Teduccio (Napoli) il 15 dic. 1879 da Giovanni e Carmela Sorropago, compì gli studi classici ed entrò giovanissimo, prima ancora della fine del [...] alla carica di viceconsole dei Paesi Bassi.
L'elezione nel 1913 a consigliere della Carriera di commercio di Napoli segnò il suo ingresso nelle istituzioni economiche cittadine che lo vedranno protagonista assoluto per circa un quarto di secolo. La ...
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FIERAMOSCA, Cesare
Felicita De Negri
Terzogenito del nobile capuano Raynaldo, è ignota la data di nascita, che però, probabilmente, non si discostava di molto da quella di Guidone, il secondogenito [...] campo dell'esercito spagnolo nel Regno di Sicilia citra farum, in riconoscimento della sua esperienza di cose militari ed in segno di riconoscenza, come è detto nel diploma, per la fedeltà dimostrata verso la casa di Aragona, di cui Carlo raccoglieva ...
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FANCELLO, Nicolò
Giuseppe Sircana
Nacque ad Osidda, in provincia di Nuoro, l'11 sett. 1886, da Pietro e da Giovanna Maria Marche. Seguendo le orme del padre, che era consigliere di Cassazione, il F. [...] libica. Proprio allora il F. si distaccò dai socialisti rivoluzionari per aderire al movimento antiprotezionista, che nel 1912 segnò una ripresa d'iniziativa sotto la guida di Gaetano Salvemini e grazie all'impulso che a quella battaglia diedero ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] il guardasigilli Boncompagni tramite Rattazzi presidente della Camera.
La crisi del mazzinianesimo che seguì il fallimento di quel moto segnò in breve tempo anche l'indebolirsi e poi lo spengersi dei rapporti diretti del D. con Mazzini. Forse ancora ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...