La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La medicina
Donald Harper
Etsuo Shirasugi
Catherine Despeux
La medicina
1. La nascita della medicina
di Donald Harper
In Cina gli yi, i medici, hanno portato [...] pentadica, dei costituenti di base è contenuta sempre nel Libro dei vasi, in un testo che è un'edizione diversa dei Segni dei vasi yin-yang che indicano la morte (Yinyang mai sihou). I costituenti, in base a questa classificazione, sarebbero la carne ...
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Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] Il sé degli elementi, divenuto Assoluto (brahman), non è più percepito; separatosi da tutte le cose, di lui non c'è più segno. (ibidem, I, 155a-b)
La liberazione, ossia il distacco da tutti i contatti grazie all'assenza di agitazione e ottundimento e ...
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ERBA, Carlo
Simonetta Nicolini
Figlio di Luigi e di Giuditta Ripamonti, nacque a Milano il 5 genn. 1884; zio del padre era l'industriale Carlo Erba. Dopo aver intrapreso gli studi privatamente (1892), [...] avanzata dall'E. di partecipare all'Esposizione libera futurista internazionale alla galleria Sprovieri di Roma (aprile-maggio 1914) va intesa come segno del divario ormai creatosi tra il modo di operare dell'E. e i futuristi.
Tra il 1910 e il 1915 l ...
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MALAGUZZI VALERI, Orazio
Italo Farnetani
Nacque a Forlì, con il gemello Claudio, il 18 ag. 1910, in una nobile famiglia originaria di Reggio nell'Emilia, da Guido, chimico impegnato nell'industria saccarifera, [...] , e il titolo conferitogli nel 1934 di assistente volontario con l'incarico di svolgere le funzioni di capo reparto segnò l'inizio della sua carriera accademica. Nel 1937, vincitore di un posto di perfezionamento, frequentò la clinica pediatrica dell ...
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MAINERI, Maino (Manio)
Margherita Palumbo
Nacque a Milano tra il 1290 e il 1295. Il padre Giacomo apparteneva a una antica famiglia lombarda, ricca di beni feudali e allodiali nel Comasco e nel Lodigiano, [...]
Alla morte di Luchino, il M. fu medico di Giovanni e in seguito di Galeazzo e Bernabò Visconti, arrivando a percepire - segno della stima di cui godeva a corte - un cospicuo stipendio in fiorini d'oro. Nel 1364 lasciò l'abitazione di Porta Ticinese ...
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BEER, Elia
Attilio Milano
Figlio di Sabato da Fermo, visse tra gli ultimi decenni del Trecento e gli inizi della seconda metà del Quattrocento; la sua fama è legata, oltre che alla sua straordinaria [...] Senato contemplavano l'esonero per lui, per i suoi parenti e per i suoi congiunti dall'obbligo di portare sugli abiti il segno distintivo imposto agli ebrei, la facoltà di portare con sé armi, la completa esenzione fiscale sia per le tasse dovute dal ...
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CALONIMO (Calonymos, Kalonymos), Calo
Juliana Hill Cotton
Terzo dei quattro figli maschi del "maestro" Davide Calonimo di Iacopo Meir, nacque intorno al 1480 e passò la gioventù e praticò medicina a [...] , contro l'opinione della maggioranza dei rabbini che mantenevano l'obbligo mosaico ed erano dunque in accordo col divieto papale.
A segno della rinomanza goduta dal C. nel campo degli studi classici, v'è da segnalare che egli collaborò con G. B ...
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BONGIOVANNI (Bongioanni), Paolo
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Nato a Romagnano (Novara) il 4 ag. 1777, si laureò in chirurgia a Torino il 25 febbr. 1799. Fu pubblico ripetitore di anatomia e chirurgia nell'università torinese [...] relative alla rottura della vagina conseguente a parto troppo lungo, e la descrizione di un rumore di scroscio quale segno premonitore della lacerazione dell'utero. Gli si devono inoltre la pratica di incidere le membrane per eccitare le contrazioni ...
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Lo stato di sofferenza di un organismo in toto o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, e il complesso dei fenomeni reattivi che ne derivano. Elemento essenziale del concetto di m. è la [...] stata riscontrata per la prima volta o risulta essere particolarmente diffusa o esclusiva (per es., m. di Bornholm); al segno clinico più saliente; all’agente o al momento eziologico fondamentale.
M. rare
Condizioni patologiche a bassa prevalenza e ...
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PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446)
Lucio BINI
La psichiatria non ha subìto, durante e dopo la seconda Guerra mondiale, sostanziali modifiche di indirizzi e di nosologia. Solo le nuove terapie: la leucotomia [...] che il soggetto approssimativamente identifica dalla visione di macchie di varî colori) per il quale si sono create lunghe liste di segni indicati come specifici per varie forme cliniche; 3) il test di Bender della forma visivo-motoria, che studia il ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...