Linguaggio del cinema
Francesco Casetti ¿ Luca Malavasi
L'immediato e largo successo popolare del cinema, accompagnato dal bisogno da parte di alcune élites intellettuali di legittimarne la presenza [...] es., il coordinarsi di un soggetto, di un predicato e di uno o più complementi. Se il cinema non possiede segni paragonabili a quelli delle lingue tradizionali, non possiede neppure la stessa sintassi o la stessa struttura logica. In cambio possiede ...
Leggi Tutto
Musica
Parte introduttiva
di Stefano Catucci
Nei primi anni del 21° sec. la vita musicale non ha conosciuto novità di rilievo rispetto al periodo immediatamente precedente. Si è assistito, semmai, all'espandersi [...] un progetto ideato dall'etichetta Sugarhill. Rapper's delight, brano costruito sulla base del break ritmico di Good times degli Chic, segnò la nascita del rap a livello commerciale e la presa di coscienza da parte del mondo dell'hip hop (che fino ad ...
Leggi Tutto
intero
intèro [agg. e s.m. Der. del lat. integer -egri] [LSF] Che ha tutte le sue parti e, come s.m., l'insieme delle parti, il tutto. ◆ [ALG] I. algebrico: numero che sia radice di un'equazione irriducibile [...] possieda nessuna singolarità per valori finiti delle variabili (come capita per i polinomi). ◆ [ALG] Numeri i. o i. relativi: quelli che possono, intuitivamente, ottenersi dotando di un segno + (i. positivi) o - (i. negativi) tutti i numeri naturali. ...
Leggi Tutto
Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] mi sa che c'è una punizia"; "un gol di culo per l'Italia"; "Del Piero è così: smarogna fino a che non segna e poi si galvanizza"; "attenzione: c'è scazzo duro"; "è un ciulone"; "vaffanculeggia l'arbitro"; "cornerillo per l'Italia"; "l'arbitro fischia ...
Leggi Tutto
La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] il Guiscardo nella Sicilia strappata ai sovrani arabi conservò a lungo la mezzaluna e la citazione coranica al posto della croce, segno della tolleranza per quel sincretismo in materia di simboli che esprimeva bene la realtà di un mondo dove le fedi ...
Leggi Tutto
Geofinanza
Giulio Tremonti
Sommario: 1. Introduzione. 2. Che cos'è la geofinanza. a) La finanza e l'evoluzione nella struttura della ricchezza. b) Lo spazio. 3. Gli effetti politici della geofinanza. [...] . La ricchezza e la povertà non si muovono più solo materialmente: hanno cominciato a muoversi virtualmente, attraverso immagini e segni. E il nuovo ‛motore', il ‛motore virtuale', è di gran lunga più potente di quello meccanico: capace di muovere ...
Leggi Tutto
L'agricoltura nella storia. La produzione agricola e i modelli interpretativi
Francesca Giusti
Al termine del periodo glaciale, tra 10.000 e 4000 anni fa, in molte aree del mondo si attuarono le prime [...] , una delle grandi e radicali trasformazioni della storia dell'umanità e, come tale, ha dato luogo a interpretazioni di segno diverso che hanno finito col permeare lo stesso dibattito scientifico. Nel mito e nel pensiero antico un tale mutamento ...
Leggi Tutto
solare
solare [agg. Der. del lat. solaris, da sol solis "Sole"] [ASF] Attività s.: locuz. con cui s'indica il complesso dei fenomeni dinamici dell'atmosfera s., quali macchie, facole, protuberanze, brillamenti, [...] che i gruppi di macchie sono, quasi sempre, bipolari, vale a dire i loro componenti principali presentano polarità di segno opposto. È notevole il fatto che in uno stesso emisfero le macchie più vicine al lembo occidentale abbiano tutte uguale ...
Leggi Tutto
Punto caratterizzato da una particolare proprietà, specificata quasi sempre dalla qualificazione che accompagna il termine.
Biologia
Estremità di un asse di simmetria di un organismo, o di una sua parte, [...] ➔ magnetismo).
P. elettrico Zona più o meno piccola di un corpo in cui sono concentrate cariche elettriche di dato segno; o il conduttore da cui escono o entrano cariche elettriche: p. positivo, p. negativo, rispettivamente quello a potenziale più ...
Leggi Tutto
Risparmio
Claudio Sardoni
(XXIX, p. 453; App. II, ii, p. 721; III, ii, p. 625; V, iv, p. 539)
Tendenze del tasso di risparmio negli anni Novanta
Nel 1995 il Fondo monetario internazionale rilevava che [...] -90 (IMF 1995).
L'affermarsi della tendenza a ridursi del tasso di r. mondiale all'inizio degli anni Ottanta interrompeva un trend di segno contrario che durava fin dagli anni Venti. Infatti il r., che in precedenza si aggirava fra il 10 e il 15% del ...
Leggi Tutto
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...