VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] ricordati gli edifici religiosi, i cui scarsi resti sono stati scoperti presso le necropoli di Ventosilla y Tejadilla (prov. Segovia; Molinero Pérez, 1953) e di Herrera de Pisuerga (prov. Palencia).
Visigota è inoltre la chiesa di Recopoli, fondata ...
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LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] volta coinvolto da Juvarra nella realizzazione di due sovrapporte nel "dormitorio di Sua Maestà", nel palazzo reale della Granja a Segovia, voluto da Filippo V di Spagna. Nel luglio del 1736 il pittore aveva concluso i quadri, raffiguranti Gesù nel ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] (Vat. lat. 6326, cc. 2r-227v) ed una succinta esposizione dei Decreti, in risposta alle spiegazioni richieste dal vescovo di Segovia Andrés Pacheco (Vat. lat. 10425, cc. 140v-142r).
Tuttavia il talento del C. non si esaurì in questo ruolo pratico ...
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COSTANZI, Placido
Michele Cordaro
Figlio di Giovanni "sigillaro", e di Costanza A[n]guilla, e fratello di Tommaso e di Carlo, noti come incisori di gemme e pietre dure, nacque con ogni probabilità a [...] di Alessandro Magno che Iuvarra aveva programmato decorassero la sala del trono del palazzo della Granja a Sant'Ildefonso (Segovia), dipinti da otto pittori diversi: la Fondazione di Alessandria è ora nelle stanze del Real Collegio de Alfonso XII ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fabrizio Mastromartino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XIII e XIV secolo la Reconquista cristiana è sostenuta dall’intervento [...] Castiglia ha avuto una genesi più complessa rispetto al Portogallo. Essa è divisa in Vecchia Castiglia a nord (Burgos, Santander e Segovia), già sottoposta al regno di León e a quello di Navarra, e in Nuova Castiglia a sud, una regione conquistata ...
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MUDÉJAR, Arte
S. Alcolea Gil
L'aggettivo spagnolo mudéjar (dall'arabo mudajjan 'addomesticato') - che indica il musulmano convertito che vive nelle terre riconquistate dai cristiani - viene riferito [...] Isabel la Real. Zone residenziali di stile m. esistevano anche all'interno di castelli, come quello di Escalona o nell'alcazar di Segovia, e nel sec. 15° questo stile giunse fino in Catalogna e in Navarra. Nei grandi palazzi di Siviglia del sec. 16 ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Gino Benzoni
Nacque, probabilmente attorno alla metà del sec. XV, secondogenito di Dorotea del conte Pietro Orlando Collalto e di Febo, detto il vecchio o seniore - per distinguerlo [...] della collegiata di Pels in Stiria, quindi della catterale di Salisburgo, diviene infine coadiutore del vescovo di Seckau o Segovia nonché di Lubiana Christoph Rauber, che, assorbito da impegni politico-militari, a lui dovette affidare soprattutto l ...
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Vedi MERIDA dell'anno: 1961 - 1995
MÉRIDA (v. vol. IV, p. 1035)
J. A. Martínez
L'ininterrotto susseguirsi delle ricerche ha mutato sostanzialmente il quadro delle nostre conoscenze sulla città antica, [...] , XVII, 1976, pp. 258-284; J. M. Alvarez Martínez, En torno al acueducto de «Los Milagros» de Mérida, in Segovia. Symposium de arqueología romana, Barcellona 1977, pp. 50-60; A. Blanco Freijeiro, Mosaicos romanos de Mérida (Corpus de Mosaicos Romanos ...
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ARDINGHELLI, Giuliano
Gemma Miani
Fiorentino di nascita, fratello del cardinale Niccolò e del cardinale Lodovico, fu segretario privato e uomo di fiducia del cardinale Alessandro Farnese, ma legato [...] 1561 era con Alessandro all'università di Alcalá al seguito di don Carlos. Nel 1562 fu con il suo discepolo a Segovia e a Madrid. Nel 1564 accompagnò ancora Alessandro a Valencia, dove i rapporti tra i due cominciarono a incrinarsi seriamente, poi ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] del presidente del Consiglio reale. Nel gennaio 1518 fu a Valladolid e nel luglio a Medina; nel settembre, iniziò a Segovia un dizionario di definizioni in latino. Non abbiamo sue notizie per il 1519, anche se l'Harrisse suppone che egli fosse ...
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alcazar
alcázar ‹alkàtħar› s. m., spagn. [dall’arabo al-qaṣr «palazzo, fortezza», che risale, attrav. il gr. biz., al lat. castrum] (pl. alcázares ‹alkàtħares›). – Nome, in Spagna, di molte fortezze o cittadelle di età musulmana, e anche di...
photobook
(photo-book), s. m. inv. Album fotografico. ◆ Goran Krivokapic, che già si era imposto al Guitar Festival di Corfù, al «Segovia» di La Herradura in Spagna, e al «Bartoli» di Aix en Provence, lasciata Alessandria con il primo premio...