COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] il primo libro a Gregorio XIII, il secondo all'Alciati e il terzo al Covarruvio, già professore a Salamanca, vescovo di Segovia e anch'esso della commissione dei correctores romani. Sempre a Napoli lo raggiunse la nomina a vescovo di Capua il 19 nov ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA D'ARAGONA, Andrea Matteo
**
Figlio secondogenito di Giulio Antonio, duca d'Atri e di Caterina Orsini, contessa di Conversano, nacque nel gennaio 1458. Parente per parte di madre della famiglia [...] di Manfredonia, poi in Castelnuovo di Napoli, ove stette fino al 1505, quando per una delle clausole del trattato di Segovia, concluso tra Francesi e Spagnoli nel settembre del 1505, riebbe la libertà e il possesso dei suoi feudi. Ritornato in ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] d'Aragona e d'Isabella di Castiglia, preparando l'unione futura dei regni e la potenza della Spagna; e riunì a Segovia un concilio, in cui furono prese misure contro l'ignoranza dei chierici. Ritornato a Roma (25 ott. 1473), ne usci nuovamente ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giovanni
Gino Benzoni
Nacque, probabilmente attorno alla metà del sec. XV, secondogenito di Dorotea del conte Pietro Orlando Collalto e di Febo, detto il vecchio o seniore - per distinguerlo [...] della collegiata di Pels in Stiria, quindi della catterale di Salisburgo, diviene infine coadiutore del vescovo di Seckau o Segovia nonché di Lubiana Christoph Rauber, che, assorbito da impegni politico-militari, a lui dovette affidare soprattutto l ...
Leggi Tutto
ARDINGHELLI, Giuliano
Gemma Miani
Fiorentino di nascita, fratello del cardinale Niccolò e del cardinale Lodovico, fu segretario privato e uomo di fiducia del cardinale Alessandro Farnese, ma legato [...] 1561 era con Alessandro all'università di Alcalá al seguito di don Carlos. Nel 1562 fu con il suo discepolo a Segovia e a Madrid. Nel 1564 accompagnò ancora Alessandro a Valencia, dove i rapporti tra i due cominciarono a incrinarsi seriamente, poi ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] del presidente del Consiglio reale. Nel gennaio 1518 fu a Valladolid e nel luglio a Medina; nel settembre, iniziò a Segovia un dizionario di definizioni in latino. Non abbiamo sue notizie per il 1519, anche se l'Harrisse suppone che egli fosse ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] svoltosi tra l'11 settembre e il 16 ott. 1620, a San Giacomo di Compostella, pio pretesto per visitare Segovia, Valladolid, Boga, Santarém, Lisbona, Mérida, il compito del C. consiste nel richiedere, sempre e comunque, la "restituzione" delle "galere ...
Leggi Tutto
MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288; III, 11, p. 64)
Alberto Mori
Daniela Primicerio
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Fernando Sanchez Mayams
Condizioni demografiche. - Il censimento [...] Oca, del 1932, J.E. Pacheco, del 1939, H. Aridijs, del 1940, G. Zaid, del 1934. E vorremmo segnalare a parte T. Segovia, nato nel 1927, per la sua poesia discreta ed essenziale, ricordando inoltre che Montes de Oca è il più noto rappresentante dell ...
Leggi Tutto
MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] che la moglie aveva un amante, e il 22 ottobre la M. fu rinchiusa, sostanzialmente in stato di detenzione, nell'Alcázar di Segovia.
La reclusione della M. indignò i suoi familiari, che usarono la loro influenza per indurre L.O. Colonna e il governo ...
Leggi Tutto
ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] alla nobiltà, appoggiata dalla corona, non ottennero niente: così nelle città del regno di Castiglia e persino nelle città laniere di Segovia o di Cuenca, in cui sono rappresentati i mercanti ma non gli artigiani; così nel regno di Napoli; in Francia ...
Leggi Tutto
alcazar
alcázar ‹alkàtħar› s. m., spagn. [dall’arabo al-qaṣr «palazzo, fortezza», che risale, attrav. il gr. biz., al lat. castrum] (pl. alcázares ‹alkàtħares›). – Nome, in Spagna, di molte fortezze o cittadelle di età musulmana, e anche di...
photobook
(photo-book), s. m. inv. Album fotografico. ◆ Goran Krivokapic, che già si era imposto al Guitar Festival di Corfù, al «Segovia» di La Herradura in Spagna, e al «Bartoli» di Aix en Provence, lasciata Alessandria con il primo premio...