CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] dei codici era il problema di una migliore tenuta dei registri distato civile, affidati fino alla Rivoluzione ; da A. Colombo, I processi del '33 nel Diario di G. B. De Gubernatis segretario particolare di C. A., in IlRisorg. ital., XVII(1924), pp. ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] Rabaud, l'autorità di codice vincolante.
Eletto segretario aggiunto della R. Accademia delle scienze di Torino, il B B. in Del credito pubblico in Piemonte 1794. Raccolta di varie scritture...,in Arch. diStatodi Torino, Racc. Balbo, vol.18; [P. B.], ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] . 1872), il C. fu nominato segretario della Commissione di corrispondenza con sede a Bologna. A , II, Roma 1974, pp. 109-120; U. Levra, Il colpo diStato della borghesia. La crisi politica di fine secolo in Italia 1896-1900, Milano 1975, pp. 4, 67, ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] 'ottobre 1877, divenne segretario generale alla Corte dei conti, dove rimase fino al 1882.
Ciò gli permise di sviluppare e affinare "una educazione amministrativa efficacissima, mettendomi a conoscenza di tutto il meccanismo dello Stato; ciò che mi ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] le aveva impostate il padre. Dati questi orientamenti e la sua diffidenza negli affari diStato, continuò ad aumentare l'importanza della figura del segretario reale quale elemento direttivo nel processo amministrativo. Per circa trent'anni l'ufficio ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] di far entrare il partito nell'ordinamento sindacale con la creazione di un direttorio nazionale sindacale presieduto dal segretario secondo me - la sua attuale carica di governatore di Roma" (Arch. Centr. diStato, cit.). Da altre parti si diceva ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] dell'Ordine gerosolimitano), avvalentesi quale segretario del dotto Giovanni Giacomo Calandra, corteggiato 92; A. M. Lorenzoni, Contributo allo studio delle fonti isabelliane dell'Archivio diStatodi Mantova, ibid., pp. 11 1, 115, 118; G. Da Pozzo, ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] per ottenere un impiego. Accettò di diventare il segretariodi Ignazio Falconieri, commissario organizzatore del e documenti concernenti la sua biografia sono presso l'Arch. diStatodi Napoli, disseminati nei fondi del ministero degli Interni, del ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] era arrivato al campo nella prima parte di luglio e gli faceva ogni tanto da segretario. Cremona si arrese il 23 settembre, di Pistoia, ma vi mandò il fratello Luigi. Nel 1539, fu dei Consiglieri, degli Otto di pratica e del Consiglio diStato. ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] di vite umane, liberarono gli assediati (Cacciapuoti, pp. 136-140).
Frattanto nelle elezioni del 2 giugno 1946 era stato eletto, nel collegio unico nazionale, deputato all'Assemblea costituente. L'anno seguente venne nominato segretario regionale ...
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segretario
segretàrio (ant. o pop. secretàrio, ant. segretaro) s. m. [dal lat. mediev. secretarius (der. di secretum «segreto»), propr. «colui cui si confidano cose segrete, riservate», titolo attribuito a funzionarî con mansioni di fiducia]....
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...