GUERRAZZI, Francesco Domenico
Umberto Bosco
Scrittore e patriota, nato a Livorno il 12 agosto 1804, morto in una sua villa presso Cecina il 23 settembre 1873. Ebbe una fanciullezza scontrosa; della [...] gli fruttò una relegazione disei mesi a Montepulciano, durante la quale cominciò l'Assedio di Firenze, e scrisse diTorino, e poi subito in volume nella stessa città, l'altro racconto Storia di un moscone, di argomento corso come già La torre di ...
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NIGRA, Costantino
Mario MENGHINI
Vittorio SANTOLI
Diplomatico e filologo, nato a Villa Castelnuovo (Aosta) l'11 giugno 1828, morto a Rapallo il 1° luglio 1907. Frequentava i corsi di giurisprudenza [...] presidenza del consiglio dei ministri, il N.Fu trasferito a Pietroburgo e, sei anni dopo, a Londra, infine a Vienna, sede, per la recente ), le Reliquie celtiche, I, Il ms. irlandese di S. Gallo (Torino 1872), articoli nella Revue Celtique (voll.1-2). ...
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Il giuoco delle bocce ha origini indubbiamente popolari, e, con ogni probabilità, esso venne affermandosi dapprima in Italia o in Francia. La sua semplicità, la possibilità di praticarlo anche su terreno [...] sono sei od otto bocce o palle di legno (quebracho americano od olivo) o di gomma indurita, del diametro di cm di circa quindici società piemontesi. Fu deciso allora di indire un congresso per l'anno successivo, in occasione dell'Esposizione diTorino ...
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PUGNANI, Gaetano
Fausto Torrefranca
Musicista, nato a Torino il 27 novembre 1731, morto a Torino il 15 luglio 1798; violinista, operista e compositore di musica strumentale: allievo, per il violino, [...] , il 2 febbraio, un concerto di sua composizione, con grandissimo successo. Vi pubblicò i sei Trii op. 1 e andò poi amici della corte diTorino nel sec. XVIII, Milano 1891; D. Carutti, Della famiglia di G. P., in Miscellanea di storia italiana, ...
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La popolazione del comune di A. è andata nell'ultimo decennio lentamente aumentando, soprattutto per effetto dell'immigrazione. Nuovi quartieri residenziali si sono andati sviluppando in corrispondenza [...] L'attrazione esercitata dai grandi centri industriali vicini diTorino, Genova e Milano, il perdurare delle difficoltà attraversate In soli sei anni entrarono in esercizio ben 25 cantine sociali con una capacità complessiva di lavorazione di 491.000 ...
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Nato a Casale Monferrato il 14 novembre 1884, conseguì la laurea in giurisprudenza. Si diede anche alla pittura ed espose più volte alle mostre della Promotrice diTorino, e pubblicò un volume di versi [...] (Primavera, Torino 1906). Prese parte valorosamente alla guerra contro l'Austria, e fu decorato disei medaglie. Creò il movimento fascista piemontese, portandovi la sua fede dinastica, che concorse efficacemente a far trionfare sulla tendenza ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] ciascuno da un portico disei colonne, con l'interno di Reggio di Calabria, Museo Jatta di Ruvo, R. Museo Archeologico di Taranto. Museo Nazionale di Tarquinia, R. Museo d'Antichità diTorino, R. Museo Archeologico di Venezia, Museo Lapidario di ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] , delle quali sei propriamente alpine (Alpi Pennine, A. Lepontine, A. Retiche, A. Bernesi, A. di Glarona e A o almeno dalla fine del secolo, hanno ottenuto una parte della marca diTorino, cioè l'alta valle della Dora Riparia, con Oulx e Cesana, ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] geniale, egli portò la guerra in territorio persiano. Per sei anni tenne il campo nell'Armenia, nell'Azerbeigian, nella lotte dinastiche in Bisanzio alla morte di Manuele Comneno, in Memorie della reale Accad. delle scienze diTorino, s. 4ª, LXII ( ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] del sistema cronologico affatto simile, di cui alcune tracce si conservano nel celebre papiro diTorino, anteriore, secondo lo Champollion, lunare, errata la prima di ben sei minuti e mezzo, ma la seconda approssimata a meno di un secondo al valore ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...