D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] o al Pontano -, tanto è vero che seidi questi capitoli furono ristampati a parte a Roma Torino 1857, II, p. 772; B. Cenni, Studi di diritto pubblico, Napoli 1870, pp. 236 ss.; 245 ss.; 308; D. Dal Re, I Precursori ital. di una nuova scuola di ...
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FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] storiografico.
Della sua produzione poetica ci sono giunti sei piccoli carmi, cinque dei quali dedicati al pp. 99-101; Id., La data della morte di Dante secondo F. de' F.,in Atti dell'Acc. delle scienze diTorino, XLIX (1913-14), pp. 434-439; G ...
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CASELLA, Mario
Stefano Giornetti
Nato a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) l'11 aprile del 1886 da Carlo e da Erminia Fornaroli, dopo gli studi medi a Parma si iscrisse alla università di Firenze, presso [...] La epistola di lu nostru Signuri (in Atti della Acc. delle scienze diTorino, L [1914-1915], pp. 83-106) passano, a ricerche di più ampio respiro di Piacenza (Notizia sul codice dantesco di Piacenza e note ai primi sei canti, in [D. Alighieri] Sei ...
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FARINA, Salvatore
Lucia Strappini
Nacque a Sorso (Sassari) il 10 genn. 1846 da Agostino e Chiara Oggiano. Aveva dieci anni quando il padre fu trasferito a Sassari, in seguito alla nomina a procuratore [...] subito una certa notorietà. Nel '67 si trasferì all'università diTorino, dove il 3 ag. '68 si laureò.
Aveva intanto traumatica forma di afasia totale che si protrasse per quindici giorni, procurandogli disturbi gravi per i sei anni successivi ...
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CHIARELLI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Trani (Bari) il 7 luglio 1880 da Carlo e da Maria Teresa Fortunato.
La famiglia paterna, di antica nobiltà emiliana originaria di Cento, si era trasferita [...] Gino Monaldi, compose in sole sei notti Er gendarme, dramma storico di argomento patriottico in dialetto romanesco, il quotidiano La Stampa diTorino e si occupò di critica cinematografica per il quotidiano Il Tempo di Roma.
Morì a Roma ...
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CAMERANA, Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Casale Monferrato il 14 febbr. 1845 da Giuseppe e Francesca Leotardi, in una famiglia che contava magistrati e militari: magistrato era il padre, morto [...] rozzamente ma più chiaramente ripreso nel successivo gruppo disei sonetti raccolti sotto il titolo La femme (1895 Poesie, a cura di F. Flora, Milano 1956, Poesie, a cura di G. Finzi, Torino 1968. Nel Museo civico diTorino è conservata la raccolta ...
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Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] 1898 le sei serie della Miscellanea napoleonica (Roma-Modena), altra cospicua opera erudita di oltre millecinquecento napoleonica (circa trentamila volumi e opuscoli) alla Biblioteca nazionale diTorino, da poco distrutta in un incendio. Nel 1907 ...
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PASTONCHI, Francesco
Eleonora Cardinale
PASTONCHI, Francesco (Giuseppe, Flaminio). – Nacque a Riva Ligure il 31 dicembre 1874 da Davide, di origini toscane, e da Fanny Grossi da Riva, appartenente a [...] Roma) a professore di letteratura italiana presso l’Università diTorino, dove si attendeva la nomina di Carlo Calcaterra, succedendo : I versetti, la raccolta di maggiore interesse, uscirono sei anni dopo gli Ossi di seppia montaliani e una fra le ...
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PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] . Sonetti sei (Treviso di quelle di Padova, degli Agiati di Rovereto, degli Unanimi diTorino, nonché degli atenei di Treviso e di Venezia; successivamente dell’Accademia dei Filoglotti di Castelfranco (1821) e dell’Accademia delle scienze diTorino ...
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FEA, Leonardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Chieri (Torino) il 10 luglio 1810, gemello di Vincenzo Raffaele - che sarà orologiaio di vaglia, pur morendo a soli ventitré anni -, da Pietro e da Maddalena [...] 1841 raccolse la più studiosa gioventù diTorino: tra gli altri, oltre al F., che (a detta di E. Ricotti, Ricordi, Torino 1886, p. 63) ne incarico di scrivere da quattro a sei appendici di critica letteraria od artistica ogni mese per il compenso di ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...