DE ANGELIS (Angelis, Angeli), Gherardo
Cinzia Cassani
Nacque ad Eboli (provincia di Salerno), il 16 dic. 1705 da Anna de Caroli e da Giovanni, marchese di Trentinara. Debole e malaticcio, ma di ingegno [...] nel convento di S. Francesco da. Paola. Qui recitò l'annuale panegirico di s. Francesco e dopo solo sei mesi, il Napoli 1962, pp. 786 s.; G. Solari, Studi su Mario Pagano, Torino 1963, ad Indicem; G. Gentile, Studi vichiani, Firenze 1968, pp. 197 ...
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FOGLIETTA, Paolo
Giovanna Checchi
Nacque a Genova poco dopo il 1520, da famiglia genovese di recente nobiltà. Figlio minore di un notaio, Giambattista, e nipote di Agostino - l'influente prelato morto [...] navalisti implicavano uno sforzo finanziario ed una autonomia diplomatica totalmente al di fuori delle possibilità della Repubblica. Il Magistrato delle Galee non ebbe più di quattro o sei unità al suo servizio, e il monopolio dei privati in questo ...
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FEDERICI, Domenico Maria
Luisa Narducci
Figlio di Lorenzo e di Caterina de' Paulazzi, nacque a Verona nel 1739. Compiuti nella città natale i primi studi, sotto il magistero dei gesuiti, all'età di [...] eruditi, sono degni di menzione: Della facoltà teologica nello Studio di Padova (in sei volumi, ms. 151 XIX, Firenze 1934, p. 219; G. Previtali, La fortuna dei primitivi, Torino 1964, pp. 160, 163-165; L. G. Michaud, Biographie univ. ancienne ...
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BORSIERI, Girolamo
Luciano Caramel
Nacque a Como nel 1588 (forse il 3 marzo, giorno in cui fu battezzato) da Giovanni Battista e da una Rusca. Ricevette la prima istruzione nella città lariana e frequentò [...] .
Il frutto più maturo dell'attività poetica del B. sono i sei libri degli Scherzi, pubblicati nel 1612 a Milano (la prima parte presso la cura di S. Carpoforo e S. Eufemia in Como, che nei primi mesi del 1617 rifiutò un canonicato a Torino e che ...
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DANDI, Giovanni Pellegrino
Tiziana Di Zio
Nato a Forlì il 6 luglio 1664 da famiglia già illustre, ma decaduta, fu a contatto sin dall'infanzia con l'ambiente della stampa: il padre Giuseppe conduceva [...] tomi nei primi sei mesi del 1706, , p. 15; L. Piccioni, Il giornalismo letter. in Italia, Torino 1894, pp. 66-73; M. Maylender, Storia delle Accad. d del '700, in Atti e mem. della R. Deputaz. di storia patria per l'Emilia e la Romagna, XV (1937), ...
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BONNÀ, Febo
Claudio Mutini
Forse ferrarese (ma si ignorano il luogo e la data di nascita), il B. compì quasi sicuramente i propri studi a Ferrara. In una lettera che Diomede Borghesi gli indirizzava [...] di Mantova la nuova edizione del poema curata da Scipione Gonzaga, tale stampa sembrò soppiantare, se non altro per l'autorità del curatore, le precedenti edizioni del B., e per tutto il Sei Vita del Tasso, II, Torino 1895, ad Indicem (particolarmente ...
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GUARINI, Alfonso
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara intorno al 1487 da Battista, figlio del celebre umanista Guarino. Ebbe sei sorelle e due fratelli; il fratello maggiore Alessandro fu segretario nella [...] , Ferrara 1852, p. 348; L. Cittadella, I Guarini, famiglia nobile ferrarese oriunda di Verona…, Bologna 1870, pp. 61-65, 91, 93; V. Rossi, Battista Guarini e il Pastor fido, Torino 1886, pp. 6 s.; M. Calore, Il teatro ferrarese tra Ariosto e Giraldi ...
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DELL'UVA, Benedetto
Flavio De Bernardinis
Nacque nel 1540 a Capua da antica e nobile famiglia, e vi morì molto probabilmente alla fine del 1582.
È indubbio comunque che fosse ancora vivo il 25 agosto [...] del sec. XVI, ibid. 1787, pp. 281-289; sei sonetti e un madrigale in Parnaso italiano, ibid. 1851, XII, coll. 2241- 2244, tre sonetti in Parnaso italiano, a cura di C. Muscetta - D. Ponchiroli, Torino 1970, IV, pp.1479 ss, Lirici del Cinquecento, a ...
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GAZZINO, Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 30 luglio 1807 dal capitano Antonio. Svolse gli studi elementari presso il seminario arcivescovile della sua città, e quelli di [...] sei anni, avendo per principale insegnante il dotto barnabita G.B. Spotorno, che ne influenzò fortemente la formazione e rimase in contatto con lui fino alla morte.
Nel 1823 il G. s'iscrisse alla facoltà diTorino 1858-59), tutte di G. Meli; Favole di ...
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FASOLO, Giovanni
Francesco Piovan
Nacque a Padova nel 1518 da Melchiorre di Giovanni Michele e da Margherita Aliprandi.
La famiglia, di origine chioggiotta (in una supplica ai Dieci Melchiorre e suo [...] Durante i sei anni successivi sulla cattedra dello Studio si alternarono il Sigonio e il Robortello. Alla morte di quest'ultimo Erasmo in Italia, 1520-1580, Torino 1987, pp. 315, 455; F. Piovan, Per la biografia di L. Bonamico. Ricerche sul periodo ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...