BALESTRA, Antonio
Maria Angela Novelli
Nato a Verona il 12 ag. 1666, da agiata famiglia di mercanti, fu avviato agli studi letterari e si dedicò come dilettante alla pittura, ricevendo, a diciassette [...] Verona. Ma nel 1700 un altro viaggio di studio lo portò a Bologna, Modena, N. Tarchiani, Mostra della pittura italiana del Sei e Settecento in Palazzo Pitti,Roma-Milano-Firenze 51; V. Golzio, Seicento e Settecento,Torino 1960, pp. 1154, 1158, 1159, ...
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FUSINA, Andrea (de Fuxinis, citato talvolta come "Andreinus de Cassino" o "Cusina")
Maria Cristina Loi
Figlio di Baldassarre, nacque in località allora detta Pieve, presso Fusine in Valtellina (secondo [...] apprendistato di circa sei anni. Forse prima di lavorare al duomo come lapicida si trovava al cantiere della certosa di Pavia XI, 1, Milano 1938, pp. 699-706; G. Nicodemi, Il duomo di Milano, Torino 1938, pp. 23-27, 30-32; G.C. Bascapè - P. Mezzanotte ...
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JACOBELLO di Bonomo
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano attivo tra l'ottavo e il nono decennio del XIV secolo.
La ricostruzione della sua personalità (Pallucchini) [...] lateralmente sei santi a figura intera nel registro inferiore e sei mezze figure di santi 7-18; P. Toesca, Storia dell'arte italiana, II, Torino 1951, p. 712; G. Mariacher, Il Museo Correr di Venezia. Dipinti dal XIV al XV secolo, Venezia 1957, pp. ...
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FRACANZANO, Francesco
Monica Romano
Figlio di Alessandro ed Elisabetta Milazzo, fratello minore di Cesare, nacque a Monopoli, in terra di Bari, il 9 luglio 1612. Trasferitosi a Napoli con la famiglia [...] più significativo, che dà il nome al maestro (Torino, coll. privata), è possibile, infatti, individuare Sei e Settecento in Puglia, in Ricerche sul Sei-Settecento in Puglia, Bari 1978-79, pp. 17-20; V. Pacelli, La collezione di F.E. Pinto, principe di ...
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CECCARELLI, Naddo
Miklòs Boskovits
Attivo nel secondo quarto del XIV sec., questo pittore di Siena, il cui nome non si è riscontrato finora in alcun documento, non si trova citato nelle fonti dell'arte [...] . 62.57 (già, Englewood, coll. Platt), Vir dolorum e busti disei santi (Edgell, fig. 196); già Richmond, coll. Cook, Madonna col documentata (E. Castelnuovo, Un pitt. ital. alla corte di Avignone, Torino 1962, p. 143) e dove la sua delicata pittura ...
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CARLANDI, Onorato
Anna Gramiccia
Figlio di Francesco e di Camilla Castellani, nacque a Roma, in piazza di Spagna, il 15 maggio 1848. La madre proveniva dalla nota famiglia di orefici. Dopo aver frequentato [...] . Frattanto partecipava alle esposizioni nazionali (Milano, 1881; Torino, 1884; Venezia, 1887; Roma, 1893). Nel grande mostra al Museo di Roma, al quale la vedova donò centocinquanta opere dell'artista scomparso (sei acquarelli sono conservati nella ...
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CECCO di Pietro
Miklòs Boskovits
Pittore pisano attivo nella seconda metà del sec. XIV. Non si conoscono la data della sua nascita né le circostanze della sua formazione artistica; ma se il documento [...] della vita di s. Margherita (Vigni, 1950, p. 107); n. 98, Sei santi (Vigni, 1950, pp. 107 s.); Pieve di Agnano (presso Pittura delDue e Trecento nel Museo di Pisa, Palermo 1950, pp. 23 ss., 105 s.; P. Toesca, Il Trecento, Torino 1951, pp. 661 n. 180 ...
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Nacque a Rovereto (Trento) il 10 dic. 1896, da Leopoldo, calzolaio, e da Maria Casetti, sesto di nove figli. Nel 1906, alla morte del padre, venne accolto nell'istituto orfanotrofio della sua città, dove [...] bozzetti per l'Enrico IV e per i Sei personaggi in cerca d'autore di Pirandello, rispettivamente del 1930 e 1932; affine Roma 1981, passim.; C. De Seta, L'architettura del Novecento, Torino 1981, ad Indicem; V. Fagone, B. progetti e scenografie, ...
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BRANDANI, Federico
Silla Zamboni
Figlio di maestro Agostino, nacque a Urbino intorno al 1522-25; la prima notizia documentata relativa a questo plasticatore è del 6 apr. 1538 e riguarda il suo apprendistato [...] più vasta. Il B. eseguì la decorazione disei ambienti del palazzo (1560) per incarico dell'umanista maiolica e degli stucchi istituite in Torino da O. Fontana e da F. B., in Atti e mem. delle RR. Deputaz. di storia Patria Per le prov. modenesi ...
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GIOBBE
J. Baschet
Protagonista dell'omonimo libro veterotestamentario facente parte degli Agiografi, G. costituisce l'esempio per eccellenza del giusto perseguitato, messo alla prova da Satana con il [...] sei scene dipinte da Bartolo di Fredi nel 1367 nella collegiata di San Gimignano. L'importanza di questi cicli, ove compaiono, oltre alla malattia di it. Pittura a Firenze e a Siena dopo la Morte Nera, Torino 1982); Réau, II, 1, 1956, pp. 311-318; G. ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...