FERLONI, Pietro
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Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo arazziere attivo a Roma dal 1717, quando fu nominato direttore della fabbrica pontifidi S. Michele fondata nel 1710 per volere di [...] del 1725 e 1726 disei arazzi vaticani del Seicento. Al 1725 circa sono anche datati i sei arazzi e i tre frammenti ), pp. 329, 331 s.; Arazzi e tappeti antichi, a cura di M. Viale Ferrero, Torino 1952, p. 89; Id., Arazzi italiani, Milano 1962, pp. ...
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CAFFI, Margherita
AA. Barigozzi Brini-G. Fiori
Figlia del pittore Vincenzo Volò e di una Veronica, residenti abitualmente a Milano, nacque intorno al 1651 (Fiori, 1969), non si sa in quale località; [...] Vesme (Schede Vesme, I, Torino 1963, p. 232) cita una lettera del ministro del duca di Savoia, scritta da Parma l . A Milano, infatti, già agli inizi del sec. XVIII sono elencate sei tele "per traverso con fiori" della "Caffia" (F. Arese, Inventario ...
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GRAZIANI, Giuseppe
Alessandro Serafini
Figlio di Pietro e di Virginia Gasparin, nacque il 16 maggio 1699 a Centrale, piccolo paese del Vicentino tra Thiene e Carrè (Rigon, 1981, p. 67).
Discordi sono [...] a Verci (p. 273) l'impresa, di cui nulla rimane, comprendeva sei tele di argomento cristologico, chiaroscuri ad affresco e l' il pittore G. G., in Per Maria Cionini Visani. Scritti di amici, Torino 1977, pp. 108-110; Id., Villa Erizzo-Belegno, in ...
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VENERE DI MILO
Red.
Sotto questo nome è universalmente nota la statua di Afrodite scoperta nell'isola di Milo ed esposta al Museo del Louvre a Parigi (n. 399), che nella media cultura moderna ha rappresentato [...] dididi far entrare in azione i 50 uomini che il Marcellus aveva ai suoi comandi sulla nave.
La statua, dunque fu trovata senza braccia. Seidi una mano che tiene una mela e tre erme (di Eracle, di Hermes e didididi Monaco didididi una ) di poter di ...
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MONTOIRE-SUR-LE-LOIR
D. Paris-Poulain
Località della Francia centrale, posta nella valle del Loir, a km 19 a O di Vendôme (dip. Loir-et-Cher).A M. aveva sede il priorato di Saint-Gilles, alle dipendenze [...] staccano sottili fili rossi che raggiungono il capo disei apostoli seduti alla sua sinistra; lo schema simmetrico 41 (trad. it. Pitture romaniche delle chiese di Francia, in id. Scultura e pittura romanica in Francia, Torino 1972, pp. 167-220); C.P. ...
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FRANCESCO di Gentile
Carlo La Bella
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore originario di Fabriano e attivo nelle Marche tra il sesto e l'ultimo decennio del secolo XV. I referenti figurativi [...] di uno smembrato trittico; sei figure di Santi inseriti nella cornice intagliata del Maestro Teutonico nella chiesa di La collezione Federico Mason Perkins, Torino 1988, p. 124; L. Bertacchi Manasse, in Pinacoteca di Brera. Scuole dell'Italia centrale ...
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CHIERICI, Gaetano
M. Antonietta Scarpati
Nipote del pittore Alfonso Chierici e del paletnologo Gaetano, nacque a Reggio Emilia il 1º luglio 1838 da Luigi e da Anna Catini. Frequentò dal 1853 al 1857 [...] artistica).
Nel 1889 il C. costituì insieme con sei concittadini - il cap. Vincenzo Ferrari, il d. Società Promotrice di belle arti in Firenze del 1861 (n. 578); 1863 (n. 327); 1866 (nn. 27, 79); e quello della stessa Società in Torino del 1869 (nn ...
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BIANCHINI, Antonio
Giorgio Di Genova-Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 18 sett. 1803 da Filippo, mercante oriundo del Canton Ticino ridotto alla miseria, e da Annamaria Barbiellini. Dopo aver studiato [...] tipografica, che pubblicò per prima cosa sei volumi (dei dieci previsti) di traduzioni del B. stesso da moderna, Torino 1956, pp. 263, 323; C. Maltese,St. dell'arte in Italia (1785-1943), Torino 1960, pp. 115, 152; G. Previtali,Antologia di critici, ...
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FABRIS, Antonio
Cesare Johnson-Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Udine il 4 nov. 1790 (Saracino, 1985, n. 1) da Domenico e Caterina, della quale non è noto il cognome. Dopo il garzonato presso un [...] 1847 si trasferì col padre a Venezia. Esercitò la professione di ingegnere nel settore delle strade ferrate; progettò la stazione di Treviso (demolita) e lavorò a Pordenone (1853). Morì a Torino nell'agosto 1893.
Fonti e Bibl.: Udine, Tempio Ossario ...
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CAVAZZONI, Francesco
Clara Roli Guidetti
Figlio di Ottavio, nacque a Bologna nel 1559 e fu battezzato il 4 settembre dello stesso anno (Crespi). Sulla base delle sue opere pittoriche, il Malvasia (1678) [...] di Bologna; la copia della Resurrezione di Annibale Carracci per la cappella di palazzo Angelelli (Malvasia, 1678; G. Giordani, Sei , a cura di O. Kurz, Firenze-Wien 1956, ad Indicem; G.Previtali, La fortuna dei primitivi..., Torino 1964, ad Indicem ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...