CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] disei anni, trovandosi nella località senese di Vallepiatta, avrebbe avuto una visione soprannaturale, di Anal. August., XVIII(1941-42), pp. 303-327; A. Levasti, S. C. da S., Torino 1947; J. Hurtaud, Le dialogue de s. C. de S., Paris 1947, pp. XXXV ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] -Joly (1803-75), autore di un'opera in sei volumi sulla Compagnia di Gesù (Paris 1845-46) e di un più specifico Clément XIV et CXV (1973), pp. 735 s.; per l'episodio di Mozart, A. Greither, Mozart, Torino 1968, pp. 27, 152. Per i problemi dello Stato ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] finì per stare quasi sei anni. A differenza di Ferrara, o di Mantova, la corte di Urbino, tanto più precaria pp. 733-69, e V. Cian, Un decennio della vita di M. P. B., Torino 1885. Del Cian anche Un medaglione del Rinascimento: Cola Bruno messinese ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] ; e non per malizia la indugiai. Appresso raunai sei savi legisti, e fecila inanzi loro ritrarre, e 138); N. Ottokar, Il Comune di Firenze alla fine del Dugento, Firenze 1926, p. 90 n. 2 e passim; D. Guerri, D. C., Torino 1932; N. Sapegno, Il Trecento ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] tela (quasi sei metri di base) - peraltro gratificata, l'8 nov. 1878, dalla visita di Umberto I allo pp. 169-176 [lett. a G. Micheli]; Lettere dei macchiaioli, a cura di L. Vitali, Torino 1953, pp. 25-100; P. Dini-A. Del Soldato, Lettere inedite dei ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] così suddiviso: a una premessa si accompagnavano i profili disei scrittori (Cesarotti, Parini, Alfieri, Pindemonte, Monti e il citati e al F. e la critica di W. Binni (ora in U. F., storia e poesia, Torino 1982, pp. 203-303) si rinvia ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] incominciavano d'abitudine il mattino alle sei e duravano fino all'ora di accogliere e d'intrattenere gli 314; Sul C."pedagogista", A. Gambaro, Riforma religiosa nelcarteggio inedito di R. Lambruschini, Torino 1924-1926, spec. I, pp. 31 ss.; II, pp. ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] attendere ancora sei anni (durante i quali la 9tesura primitiva fu sottoposta a un minuto lavoro di correzione formale) prima di apparire a autografi dell'Orlando furioso, a cura di S. Debenedetti, Torino 1937; per i progettati ampliamenti dell' ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] un asse preferenziale col Piemonte va però osservato che il G. promise il proprio sostegno incondizionato a una linea di cui Torino non aveva ancora definito i contenuti, a cominciare dallo stesso obiettivo dell'Unità nazionale: in effetti nel 1857 ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] utilizzati e citati in questo profilo biografico sono: G. Andreotti, Concerto a sei voci, storia segreta d'una crisi, Roma 1945; M. e M. Aventino,1923-25, a cura di A. Schiavi, Torino 1959, p. 25; Lettere di Anna Kuliscioff e di Filippo Turati a I. B. ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...