FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] della sua capacità riproduttiva - avrà, da donne diverse, ben sei figli naturali - gli si attribuì, una volta per tutte, andamento della guerra, la battaglia diTorino del 7 settembre: un trionfo per Eugenio di Savoia ché determinò il tracollo ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] del 1900, nel concorso alla cattedra di ordinario di storia antica nell'università diTorino, e forte dell'implicito consenso che 1983), in sei volumi (il I, una scelta curata dal D. medesimo; i voll. II-V, in ordine cronologico di pubblicazione dei ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] brani - a opera del Cherubini - tra cui il terzetto "Son tre, sei, nove" (cfr. P. Cambiasi, p. 29, e G. Confalonieri). Scritti in onore di L. Ronga, Milano 1973, pp. 191-208; A. Basso, Storia del teatro Regio diTorino, II, Torino 1976, ad Indicem ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] Nello spazio di due anni si contarono sei edizioni, sempre in Toscana (con le false indicazioni di Monaco, Lausanna influenzare l'università di Pavia. Anche fuori della Lombardia, a Torino, Dei delitti e delle pene non mancò di suscitare entusiasmi e ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] milanese; né accolse l'invito rivoltogli dal teatro Regio diTorinodi comporre un'altra opera per la stagione 1789-1790. nella sezione municipale del Panthéon, e alle seidi sera, nello scantinato di una casa sconosciuta, un sacerdote cattolico, che ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] (le Quattro Novelle che ebbero sei edizioni fra il 1829 e il 1854) ed il 1836 (sono di quest'anno le lettere all' settentrionale, e in particolare dei conti diTorino, lette alla Reale Accademia delle Scienze diTorino nel febbr. 1833, e da questa ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] con cui firmò un contratto settennale con clausola di poter trascorrere sei mesi all’anno in Italia per dedicarsi al lo chiamò per Riccardo III di Shakespeare diretto da Luca Ronconi per il teatro Stabile diTorino, spettacolo «trionfale» ma ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] di tre mesi durante il quale preparò sei lavori scientifici. Il 1° nov. 1902, rinunciando a frequentare la Scuola di sanità militare di
Il G. frequentò pure, all'Università diTorino, le lezioni e il laboratorio di un altro alunno del Wundt, F. ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] mazziniano, rientrato a Prato nel luglio '57, dopo sei anni d'esilio. Di Prato, però, era anche G. Mazzoni, l'ex Torino.Costituitosi l'11 maggio 1859 coi crismi diTorino il governo retto dal Ricasoli, con la puntuale esclusione di ogni elemento di ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] conversari.
Nel 1607 il B. pubblicò a Torino I capitani (dedica al duca del 4 luglio), adunandovi le biografie disei condottieri contemporanei (Francesco ed Enrico di Lorena, Enrico III di Valois, Anne di Montmorency, Alessandro Farnese e il duca d ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...